Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Unico fra i trattati antichi di architettura a essersi tramandato, il De architectura [...] criticismo di Giulio Romano a Mantova, dalle esperienze di Girolamo Genga (Villa Imperiale di Pesaro) e quelle di BaldassarrePeruzzi (Palazzo Massimo alle Colonne), fino alle opere di Vignola, di Vasari e di Galeazzo Alessi a Milano (Palazzo ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] di ciò che rimane della trasferta romana di Ramenghi. Resta da ipotizzare la cronologia, in relazione con l’operato di BaldassarrePeruzzi (1516). È preferibile pensare che il giovane sia stato messo all’opera per primo, intorno al 1510, senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apprezzato come ingegnere, ma poco stimato dalla critica per le sue scelte stilistiche, [...] lavori di falegnameria.
Chiamato ad affiancare BaldassarrePeruzzi nella direzione della fabbrica petriana dopo la cui Antonio da Sangallo è protagonista assoluto dopo il decesso di Peruzzi (1536). Critico fin dal 1520 nei confronti del disegno di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] . L’incisore Marco Dente da Ravenna e Maturino, collega di Polidoro, perdono addirittura la vita; Rosso Fiorentino, BaldassarrePeruzzi e Perin del Vaga devono in qualche modo sottostare alle angherie di lanzichenecchi e spagnoli prima di riuscire a ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] n. 7, pp. 46-51; A. Chastel, Il sacco di Roma 1527, Torino 1983; G. Sapori, V. T. e Giovanni da Spoleto, in BaldassarrePeruzzi. Pittura, scena e architettura nel Cinquecento, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1987, pp. 551-568; R. Bartoli, T ...
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villa
Fabrizio Di Marco
Grandi ed eleganti residenze lontane dalla città
Abitare lontani dai centri urbani era un costume molto diffuso tra i ricchi romani dell’antichità; questa usanza è stata poi [...] sul modello dei Romani, avrebbe caratterizzato tutto il secolo successivo, quando si impegnarono i maggiori architetti. Da BaldassarrePeruzzi (Roma, Farnesina) a Raffaello (Roma, Villa Madama), da Giulio Romano (Mantova, Palazzo Te) a Vignola (Roma ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] prospettico, servissero a dipingere scenografie per le feste di corte, i primi progetti di scenarî si hanno da BaldassarrePeruzzi ai primi del Cinquecento e rivelano, con quel misto di costruzioni quattrocentesche e rovine romane, come il gusto ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] della Calandra, che si videro per la prima volta delle decorazioni dipinte e mobili preparate da Raffaello e da BaldassarrePeruzzi. Si ricordi, che l'arte prospettica, a rilievo e dipinta, comincia a fare furore nel teatro per incamminarsi a ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] queste ville, che non è possibile darne qui un breve riassunto.
Il banchiere senese Agostino Chigi fa costruire da BaldassarrePeruzzi (1508-11) una villa sulle rive del Tevere, sotto il Gianicolo, detta poi "La Farnesina". Nella seconda decade del ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] l'elemento portico acquista forme nuove e più robuste. L'architrave sostituisce spesso l'arco, così nel portico di BaldassarrePeruzzi, ferita aperta nella massa piena del palazzo Massimi alle Colonne, che si apre invece nel cortile in una prevalenza ...
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