BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] 1930, pp. 44-52 e passim; XIII, ibid. 1931, pp. 28-36; XIV, ibid. 1932, 1, p. 34; 2, p. 131; G. Baglione, Le vite de' pittori,scultori,architetti ed intagliatori..., a cura di G. B. Belloni, Roma 1935, passim; P.Gauchat, Hierarchia catholica medii et ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] , 1987).
Il 15 luglio 1529 G. registrò la commissione di un oculo con la Comunione degli apostoli e lo stemma dei Baglioni per S. Domenico a Perugia ma, ammalatosi gravemente, secondo Vasari, di idrocele, il 30 luglio fece testamento e morì lo stesso ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] per incarico di Anastasia Attendolo Sforza, figlia di Buoso conte di Santa Fiora e moglie del signore di Perugia Braccio (II) Baglioni le cui insegne compaiono nella predella - ed una statua di S. Francesco che sarà tra le più divulgate immagini del ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] des Pallotto 1628-1630, a cura di H. Kiewning, Berlin 1895-97, s.v. Bagni; VII, Nuntiaturen des C. Rocci und des M. Baglioni, 1634-1635, a cura di R. Becker, Tübingen 2002, ad ind.; Les derniers temps du siège de La Rochelle (1628). Relation du nonce ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Stato venne perseguita una politica di conferma dell'esistente e di privilegio delle oligarchie già consolidate, così a Perugia con i Baglioni, a Todi, a Spoleto e a Orvieto. Fin dai primi mesi N. impostò un'attenta opera di difesa dell'ortodossia ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] mediazione papale, venne percorsa dagli eserciti contrapposti e quindi presa con la forza dal capitano di ventura Pirro Baglioni. Per evitare tali turbolenze, E. preferi andarsene, recandosi a Venezia, e quindi a Padova, dove cadde gravemente malato ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] vescovo - più prolungatamente del solito e, assai più rapidamente, a Perugia dove giunge il 29 genn. 1523 essendo ospitato da Orazio Baglioni, finalmente, il 31, il G. è di nuovo a Roma. Ricevuto, il 7 febbraio, da Adriano VI - che nutre una gran ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 13, 1907, pp. 81-120; L. de Baglion, Pérouse et les Baglioni. Étude historique d'après les croniqueurs les historiens et les archives, Paris 1909, s.v.; Hierarchia catholica [...], III ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Malfecta"; il priore del convento avrebbe dovuto digiunare a pane e acqua nei sei venerdì successivi sotto pena di sospensione; Lelio Baglioni, che sarebbe più tardi divenuto generale, fu mandato a Bologna nel convento di S. Giuseppe, con l'ordine di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] temporale: gli interventi di Giulio II contro Perugia e Bologna, dove vennero allontanate dal potere rispettivamente le fazioni dei Baglioni e dei Bentivoglio, di Paolo III contro Perugia e contro i Colonna e di Paolo IV ancora contro i Colonna ...
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baglionato
agg. [dal fr. bâillonné, propr. «imbavagliato», der. di bâillon «bavaglio»]. – In araldica, attributo degli animali che tengono in bocca un osso o un bastone.
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...