MARESCOTTI DE’ CALVI, Ercole
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno al 1438 se è vero, come afferma Litta, che morì ottantenne nel 1518. Fu il secondogenito di Galeazzo, prima che questi si sposasse [...] , fu il capostipite dell’altro ramo, estinto nel 1690. Il ramo romano fu generato da Sforza, sposato a Ortensia Baglioni, figlia di Antonio e di Beatrice Farnese, pronipote di Paolo III.
Fonti e Bibl.: Corpus chronicorum Bononiensium, a cura ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] situato un edificio, forse una basilica. Tra le vie Manzoni, Montegrappa e Indipendenza, sotto il Grand Hotel Baglioni, sono stati identificati due complessi monumentali di destinazione pubblica. Del più antico, di età tardorepubblicana, resta parte ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] a Firenze, i Mascardi a Roma, A. Bulifon a Napoli, i Soliani a Modena, i Marescandoli a Lucca, A. Pinelli e Baglioni a Venezia), per tutto il secolo seguente è un rifiorire d'imprese che dai campi della pura erudizione s'innalzano alla dottrina ...
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TORNEO (fr. tournoi; sp. torneo; ted. Turnier; ingl. tournament, tourney)
Riccardo TRUFFI
Combattimento di uomini a cavallo formanti squadriglie che, aggirandosi entro un largo steccato circolare, cercano [...] Ludi equestres di Giovanni Antonio Campano, che li scrisse quasi certamente nel 1460 per un torneo dato in Perugia da Braccio Baglioni; e le Elegie di Giovanni Aurelio Augurelli per la giostra corsa nel 1475 da Giuliano de' Medici. Tra i volgari, che ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] della città umbra. Considerando, poi, che i fuorusciti Bontempi, di parte oddiana, furono riammessi a Perugia dopo la conciliazione tra Baglioni e Oddi voluta da Giulio II nel 1506, sembra ragionevole assegnare a quell'anno, o tutt'al più al seguente ...
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lettere diplomatiche
Emanuele Cutinelli-Rendina
Si possono definire così tutte le corrispondenze che, nell’esercizio delle sue funzioni presso la seconda cancelleria della Repubblica, M. inviò a diverse [...] missioni fu in contatto personale con i massimi responsabili della corte visitata, da Caterina Sforza a Pandolfo Petrucci, da Giampaolo Baglioni a Giovanni Bentivoglio, da Luigi XII e Georges d’Amboise a Cesare Borgia, da Giulio II a Massimiliano d ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] in cui partecipò ai dibattiti artistici che si svolgevano nella bottega dell'architetto Baccio d'Agnolo (Bartolomeo Baglioni), frequentati anche da Raffaello, Andrea Sansovino e dallo stesso Michelangelo. Lo stretto rapporto di amicizia con quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] il 1508 Raffaello riceve incarichi pubblici importanti fuori Firenze. Fra questi, la più rilevante è la commissione ricevuta da Atalanta Baglioni per una pala d’altare per la chiesa di San Francesco al Prato a Perugia, in ricordo del figlio scomparso ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] ampiamente nella Nova Phenice, dove sono raccolti i grandi canti politici. Ivi, oltre al Lamento per la morte di Gian Paolo Baglioni (1520), trovanò posto due capitoli al duca d'Urbino, che saranno da riferire al ritorno del signore nel ducato (1521 ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] se Leone X dispose l'arresto nel marzo 1520 e poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, accusato di tradimento; né egli fu estraneo ai maneggi orditi da Leone X nel 1521 contro il ducato di Ferrara.
Ma di ...
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baglionato
agg. [dal fr. bâillonné, propr. «imbavagliato», der. di bâillon «bavaglio»]. – In araldica, attributo degli animali che tengono in bocca un osso o un bastone.
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...