Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] economia giapponese, Milano: Angeli, 1991).
Babbage, C., On the economy of machinery and manufactures, London: C. Knight, 1833.
Baglioni, G., Lavoro e decisioni nell'impresa, Bologna: Il Mulino, 2001.
Barca, F., Magnani, M., L'industria tra capitale ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] cantautori di grande successo commerciale e seguito (e spesso anche con positivi giudizi da parte della critica) come Claudio Baglioni o Riccardo Cocciante o Renato Zero – che pure non hanno mai coltivato un rapporto stretto con il Festival della ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] arrestare. Dopo essersi rifiutati di consegnarlo a funzionari francesi, G. e il marito l'anno successivo fecero trasferire il Baglioni a Napoli, dove fu incarcerato e dove morì nel 1369.
In Sicilia sin dalla sconfitta di Acireale la posizione degli ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] una Risabella Caetani; un figlio di Nallo, Vagnozio, sposò Ottavia Orsini, e un altro figlio, Corrado I, Agnese Baglioni di Perugia. Non va dimenticato al riguardo che un Bartolomeo Caetani, probabilmente parente del papa Bonifacio VIII, era stato ...
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donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] Semiramide (III xiv); i Discorsi annoverano anche qualche contemporanea: la figlia di Pandolfo Petrucci (III vi), la sorella di Giampaolo Baglioni (I xxvii), la signora di Forlì (III vi). Altresì Didone (xvii 6) e una fugace regina Giovanna (xii 17 ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] d'Inghilterra, Giacomo III Stuart) nella stagione autunnale del 1718 al Teatro del Sole in Pesaro, e dell'Ambleto diG. Vignati, B. Baglioni e G. Cozzi, in prima esecuzione al Teatro Ducale di Milano il 27 ag. 1719. Nel 1720 fu alla corte di Monaco ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] ’è da stupirsi dell’appoggio che C., unitamente alla parte più moderata degli ottimati, concesse all’azione proditoria di Malatesta Baglioni. Il giorno prima che fosse firmato l’accordo per la capitolazione della città (12 ag. 1530) C. partì per Roma ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] il D. fu probabilmente impegnato con l'esercito pontificio alla "riconquista" del territorio sottratto ai papi dalle autonomie signorili (Baglioni a Perugia, Bentivoglio a Bologna) e forse anche nel conflitto con Venezia; di certo, il 5 luglio 1510 ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] da parte di signori e comunità cittadine: a Mantova i Gonzaga avevano in Osanna Andreasi la loro patrona, a Perugia i Baglioni si rivolgevano a suor Colomba Guadagnoli, a Viterbo la B. (che aveva profonda venerazione per le due religiose suddette ...
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Baretti, Giuseppe
Vincenza Perdichizzi
Polemista, critico letterario, linguista (Torino 1719 - Londra 1789), celebre soprattutto per la rivista «La frusta letteraria» (1763-1765). Dopo aver soggiornato [...] opere (è il caso soprattutto dei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, delle commedie e della legazione a Giampaolo Baglioni, composta da una sola lettera di M. che B. considera la più bella della tradizione italiana), ma anche per l’interesse ...
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baglionato
agg. [dal fr. bâillonné, propr. «imbavagliato», der. di bâillon «bavaglio»]. – In araldica, attributo degli animali che tengono in bocca un osso o un bastone.
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...