MOSCOLI, Nerio
Antonio Montefusco
– Originario di Città di Castello, visse a Perugia nella prima metà del XIV secolo.
L’origine non perugina, affermata già nella rubrica posta all’inizio della sezione [...] e 94; secondo Berisso, 2000, p. 119, si tratta del magnate perugino Attaviano Tancredi); Cione (non certo il toscano Baglioni); Pucciarello; Cionello e infine Marino Ceccoli (Massèra, 1920, pp. 106-110).
L’integrità del corpus è trasmessa, come già ...
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PUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
PUCCI, Antonio. – Nacque a Firenze l’8 ottobre 1485 da Alessandro di Antonio e da Sibilla Sassetti.
La sua famiglia si caratterizzava per il costante sostegno assicurato [...] maggio del 1517 Pucci fu inviato come commissario pontificio a Perugia, allora teatro degli scontri fra membri della famiglia Baglioni.
Il 9 agosto 1517 fu designato nunzio nei Cantoni svizzeri. Lo scopo principale di questa missione era risolvere ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] liberali ("Fui accusato di Framassone e non lo era") e fu salvato solo dalla protezione del conte M. A. Oddi Baglioni; in quell'occasione il suo cruccio più grande fu la perdita di alcuni quinterni del suo lavoro (i più compromettenti), affidati ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] papa), come è provato, oltre che dalla carica che egli ricopriva, da alcuni instrumenta notarili, dai quali risulta l'acquisto da Rodolfo Baglioni da Perugia di alcune case site nel rione S. Angelo, "in platea Piscine", per 2.000 ducati papali d'oro ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] un successore.
Il C. fu infatti immediatamente impiegato in una nuova difficile missione. Per i continui tumulti dei Baglioni la posizione dei rettori pontifici a Perugia era diventata assai precaria; il vicelegato era fuggito dalla città e Paolo ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] dei quarto e ultimo volume, la prima edizione completa vide la luce a Venezia nel 1711 per i tipi di Paolo Baglioni. A questa edizione seguirono ristampe del 1724, 1731, 1745. Un'edizione veneta "compendiata e accresciuta" da Giovanni Lancisi fu ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] , perché il poeta, che il desiderio rende uguale agli dei, possa godere con la sua donna (forse la perugina Ippolita Baglioni).
Altre poesie del B. sono di carattere religioso, come il sonetto "Signor che per salvar l'uman legnaggio", già attribuito ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] e dei suoi seguaci in particolare si può supporre che C. fosse influenzato da Urbano da Cortona, autore del monumento Baglioni nel duomo perugino (1451).
Una stima parziale del coro di S. Domenico fu compilata nel 1498 da Giovanni di Cristofano ...
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Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] portate sull’armatura in segno di lutto per la morte di papa Leone X e poi per quella dello stesso capitano. Nel 1528 la compagnia, sotto il comando di Orazio Baglioni, fu inviata alla guerra di Napoli, dove, dopo la resa di Aversa, fu dispersa. ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] gas essa regola il peso specifico dell'animale e lo rende uguale a quello dello strato d'acqua in cui vive (S. Baglioni). Il contenuto della vescica natatoria è composto di ossigeno, azoto e tracce di CO2, in proporzioni diverse da quelle dell'aria ...
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baglionato
agg. [dal fr. bâillonné, propr. «imbavagliato», der. di bâillon «bavaglio»]. – In araldica, attributo degli animali che tengono in bocca un osso o un bastone.
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...