Lockwood, Didier. – Violinista jazz francese (Calais 1956 - Parigi 2018). Artista versatile, ha contaminato generi e stili diversi, quali musica classica, fusion elettrico, acustico e jazz manouche, divenendo [...] spettacoli lirici (tra i quali occorre citare Le jazz et la Diva, con C. Casadesus, 2006) e collaborando con artisti quali M. Davis, H. Hancock e C. Baglioni. Nel 2001 L. ha fondato a Dammarie-les-Lys il Centre des musiques che reca il suo nome. ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] 1503. Deciso a ricostituire la potenza dello Stato della Chiesa, si volse dapprima contro il Borgia, contro Gian Paolo Baglioni di Perugia, contro Giovanni Bentivoglio di Bologna. Compiuta felicemente la prima parte della sua opera (1507), si rivolse ...
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SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] cauzione di 4000 scudi alla Camera apostolica a nome del fratello Metello, bandito, affinché «non molest[asse] il s.r Adriano Baglioni et suoi fattori et lavoratori» (Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, s. I, 289, c. 541r). Ma era stato presto ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di certe rotture degli argini del Topino, che risultavano assai pregiudizievoli alle terre di Cannara e di Spefio, terre dei Baglioni. E verso la fine dell'anno successivo, appena Pandolfo esce cruentemente di scena per mano del cugino Braccio, il B ...
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Pioniere dell'aeronautica, nato a Perugia nel 1478, morto a Venezia, ove insegnò matematica, nel 1517. Ingegnere militare, ideò e costruì una macchina per volare, costituita da due grandi ali mosse da [...] a Perugia nel 1503, e gli procurò fama grandissima. Il D. venne poi presentato a Leonardo da Vinci, al quale il Baglioni lo segnalò come colui qui ingenii acumine hominem quoque volare posse docuisset.
Bibl.: G. Fumagalli e A. Fabretti, in Giornale ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] seguito della morte del Malvezzi, lo elevò al grado di vicegovernatore generale in attesa dell'arrivo del futuro comandante in capo G.P. Baglioni.
Il F. conservò il grado di vicegovernatore solamente per poco più di un mese. Il 19 ottobre infatti il ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] in questi anni solida. Nel 1485 recitò a Roma l’orazione funebre per L. Zane, l’anno dopo a Perugia quella per Orazio Baglioni e sempre a Roma, forse nello stesso 1485, i domenicani di S. Maria sopra Minerva lo invitarono a tenere un panegirico di s ...
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PASSERINI, Silvio
Pio Paschini
Nato a Cortona nel 1459, divenne influente presso Leone X per le sue relazioni con i Medici e per le somme prestate. Fu prima protonotario, poi datario nel 1514, e con [...] Giulio de' Medici legato in Toscana, quando questi se ne partì; divenne nel 1520 legato di Perugia, dopo spossessato Gian Paolo Baglioni. Dal 1524 risiedette di nuovo a Firenze, dove con la sua durezza si alienò l'animo di tutti; dovette partirne il ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] d'Avalos. Passò quindi al servizio del duca di Firenze Cosimo I nel 1546, prima come luogotenente di Rodolfò Baglioni, poi come capitano di una propria compagnia. Nominato nell'aprile 1550 prefetto della cavalleria medicea (patente in Arch. di ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] Fulvio Della Cornia gli affidò l'amministrazione dei suoi Stati, altre volte svolse questa mansione anche per conto dei Baglioni. Tra i suoi consulti più importanti ricordiamo quello in materia di precedenza presso la corte di Madrid tra Francesco ...
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baglionato
agg. [dal fr. bâillonné, propr. «imbavagliato», der. di bâillon «bavaglio»]. – In araldica, attributo degli animali che tengono in bocca un osso o un bastone.
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...