CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] è l'Orsini (1806). Dopo essere forse stato allievo dell'architetto perugino Alessandro Baglioni, proseguì i suoi studi a Bologna, alla scuola dei Bibiena, e certo quell'insegnamento restò fondamentale per tutta la sua carriera che fu di decoratore e ...
Leggi Tutto
ODDI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
. Antica e nobilissima famiglia perugina, che si crede venuta dalla Germania in Italia con l'imperatore Federico I di Svevia sulla fine del sec. XII. Già nel [...] Lisciano, di Valdipietra, di Monte Ubiano e Laviano, dopo gli orrendi eccidî che di loro fecero nel 1455 e nel 1488 i Baglioni e i Della Corgna fautori di questi, perdettero tutti i beni aviti, confiscati a favore dei rivali con breve 5 marzo 1489 d ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Cavelli (Capua) nel 1429, morto a Siena nel 1477. Intorno al 1445 si recò a Napoli dove forse poté approfittare delle letture che Lorenzo Valla teneva nella reggia aragonese, e nel '52 [...] a Perugia, dove, protetto dal Baglioni, ottenne una cattedra di eloquenza. Recatosi col cardinale Calandrini al congresso di Mantova (1459) il C. entrò nelle grazie di Pio II, che lo elesse nel 1640 vescovo di Cotrone e di Teramo. Dal '72 al '74 fu ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] discendeva da Sforza Marescotto, colonnello e ambasciatore di Carlo V, che aveva sposato Ortensia Baglioni, pronipote per parte di madre del papa Paolo III, che nel 1536 confermò a Ortensia e a Sforza Marescotto il feudo e il titolo comitale di ...
Leggi Tutto
CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] ai suoi congiunti: i quattro fratelli di lui finirono sul patibolo o in esilio e i suoi due figli, Colaccio e Pellino Baglioni, dopo alterne vicende, furono uccisi dai propri concittadini, l'uno in battaglia e l'altro durante la rivolta popolare del ...
Leggi Tutto
COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] ricompare come tipografo e custode di leoni, stavolta quelli donati alla città di Perugia da Monaldesca, vedova di Malatesta Baglioni. Nel maggio 1536 le ordinanze di pagamento per tale custodia cominciano a recare, anziché il suo nome, quello dei ...
Leggi Tutto
GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] la data del suo arrivo a Cipro. Infatti la sua relazione inizia con la data del 3 ott. 1569 (mentre il Baglioni aveva assunto il governo di Nicosia dal marzo), ma viene portata avanti con regolarità solamente a partire dall'inizio del maggio 1570 ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] lo strumento dotale è del 1472, un atto relativo al residuo della dote dovuto da Goffredo e fratelli, eredi di Baglione di Pietro Baglioni, è del 1510. Bernardina gli sopravvisse fino al 1521 (spese per la sua sepoltura in S. Francesco al Prato sotto ...
Leggi Tutto
Il primo, figlio dell'orafo Paride di Pandaro, nacque a Perugia verso il 1480. Fu seguace, collaboratore ed amico di Raffaello, e suo procuratore in Perugia nel 1511. Colorì per lui l'Eterno Padre nella [...] cimasa della Deposizione dipinta per Atalanta Baglioni (Gall. Borghese); e il Sanzio per esser pagato dalla nobil donna scrisse all'Alfani, mandandogli nello stesso foglio un disegno per una S. Famiglia (Museo di Lille) che Domenico dipinse poco dopo ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] al 1625: e, come riferisce lo Stigliani, "là, nello spazio di sei mesi, fallì, impazzì, accecò e morì".
A Tommaso Baglioni toccò invece l'onore di curare l'edizione di una novità non letteraria, ma scientifica, di prim'ordine: il Sidereus Nuncius ...
Leggi Tutto
baglionato
agg. [dal fr. bâillonné, propr. «imbavagliato», der. di bâillon «bavaglio»]. – In araldica, attributo degli animali che tengono in bocca un osso o un bastone.
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...