CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] antichi è infatti quello fondato a Praga nel 1234 da Agnese, figlia del re Přemysl Ottocaro I (1197-1230), prima badessa del monastero doppio che segnò gli esordi dello stile gotico nella Boemia (Grzibkowski, 1983). La chiesa più antica del complesso ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] 1523.
Da lei aveva avuto tre figlie: Ginevra (1497-1570), clarissa con il nome di Angelica, confermata cinque volte badessa nel monastero mantovano di S. Paola, scomparsa in odor di santità; Eleonora, sposa a Bernardino Schizzi; Camilla, accasata con ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] con la dedicazione al Salvatore, può suggerire una rifondazione del primo monastero di Ansa, nella quale D. avesse parte preminente. Badessa vi figura, fin dalla più antica testimonianza del 759, un'altra figlia del re, Ansilperga.
Al monastero del ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] s.) di "una sceleragine de' Giudei tradotta in volgare et stampata in Verona l'anno 1473 alli 22 maggio, mandata alla badessa et composta per Feliciano antiquario". Il dono si spiega alla luce dei probabili contatti avuti negli anni del soggiorno a ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] e Venezia. Nell’aprile 1458 i contrasti portarono addirittura a uno scontro armato tra i mercenari assoldati dalla badessa di Sonnenburg Verena von Stuben e le guardie del vescovo intervenute a protezione dei valligiani di Marebbe. Nel settembre ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] dei castelli di Cavenago e Galgagnano (Arduini Diplomata, n. 5); conferma dei beni e del diritto di libera elezione della badessa al monastero del Salvatore di Lucca, dipendente da S. Giulia di Brescia (Arduini Diplomata, n. 7).
Dal gruppo dei ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] originale. Ma cominciano ormai anche le versioni in versi sciolti italiani: una dei primi quattro libri dell'Iliade di Paolo La Badessa di Messina (1514), una di sette libri dell'Iliade e di tutta l'Odissea di Girolamo Bacelli (1581-1582). Ludovico ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] l'immediatezza dell'espressione. Sul presbiterio della chiesa del Carmine a Muro Lucano è un soffitto piano di tavole dipinte sotto la badessa Costanza Farenga, nel 1783; e di gusto anche più arguto è il soffitto d'un tal Gerardo Pascaretta da Vietri ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] scelta della Sagheddu è maturata nella comunità di Grottaferrata, nella quale l’unità è un tema quotidiano per la presenza della badessa Maria Pia Gullini (1892-1953) che è in contatto con il sacerdote francese Paul Couturier (1881-1953), che aveva ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] cimasa è rappresentata l'AscensioneNella chiesa, sopra l'altar maggiore, si trova un altro crocifisso su tavola, commissionato dalla badessa Benedetta che succedette a s. Chiara nella guida del convento, databile intorno alla metà del Duecento. Vi si ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...