MARGHERITA da Faenza
Giovanna Casagrande
MARGHERITA da Faenza. – Nacque presumibilmente a Faenza intorno al 1230; non si hanno notizie sulla famiglia.
Le notizie su M. poggiano su due vite scritte in [...] Umiltà (che sarà proclamata santa) e chiamato S. Maria Novella della Malta. M. fu una delle compagne che andarono con la badessa da Faenza a Firenze per fondare il nuovo monastero dedicato a S. Giovanni Evangelista. Le vite di Umiltà non hanno però ...
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TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] al servizio della badessa Felicita II, contessa di Eberstein. Nulla è noto della madre, né ci sono tracce dei suoi primi studi a Herford.
Nel 1633 lavorò come ‘famulus’ nella Rats-apotheke di Lemgo, al servizio di David Welman (1590-1669); dopo il ...
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Monaca cisterciense (m. Himmelkron 1343). Vedova di Ottone III di Orlamünde, innamorata di Alberto di Norimberga, per poterlo seguire uccise i suoi due figli; pentita, abbandonò il mondo e fondò nel 1280 [...] il monastero cisterciense di Himmelkron, di cui fu badessa. Fu favorita anche di doni soprannaturali; secondo la leggenda è la "dama bianca" (Weisse Frau), ma è da considerare leggenda intesa a glorificare le origini dei Hohenzollern. ...
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Figlia (m. 1292) del re di Ungheria Bela IV; nel 1239 andò sposa a Boleslao V il Casto, re di Polonia, col quale visse in verginale continenza. Per le clarisse di Stary Sącz fondò un monastero, dove si [...] ritirò come badessa dopo la morte del marito (1279). Beatificata da Alessandro VIII (1690). Patrona della Polonia e della Lituania. Festa, 27 luglio. ...
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Scultore (n. forse Cambrai - m. Parigi 1639). Sono sua opera la tomba di Martin du Bellay e di sua moglie nella chiesa di Gizeux, le statue sepolcrali di Pierre Jeannin e di sua moglie nella cattedrale [...] di Autun e quella di una badessa nella cattedrale di Soissons. ...
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GERTRUDE detta la Grande, Santa
Bianca Paulucci
Nacque il 6 gennaio 1256, non si sa in quale parte della Germania, e a 5 anni fu messa per educazione nel monastero benedettino di Helfta presso Eisleben [...] (Sassonia), di cui era badessa Gertrude di Hackeborn, e ivi fu affidata alle cure di S. Matilde, che anche in seguito esercitò su G. profonda influenza. Già nel suo periodo di educanda, e più ancora da quando in età di 8 anni passò a far parte del ...
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pinzochera
Luigi Vanossi
Donna appartenente a congregazioni di terziarie francescane o domenicane, che vestivano l'abito religioso pur restando nel secolo. Appare nel Fiore, nell'elenco delle varie [...] forme assunte da Costretta-Astinenza (la castità coatta): Ella si fa pinzochera e badessa / e monaca e rinchiusa e serviziale (CII 9).
Come bighino del sonetto che precede (CI 11), non trova equivalente nel corrispondente elenco del Roman de la Rose ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] di Campo Marzio, dove era badessa la zia Clelia Mazzarino, e vi completò la sua educazione.
Nel 1649, comunque, la M. fece rientro nella casa paterna, in attesa di conoscere i piani dello zio per il suo futuro.
Già nel 1648 Mazzarino aveva fatto ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] fondato il proprio potere e la propria identità. Un documento anche questo ben noto agli studiosi, relativo alla causa fra la badessa Sofia e le religiose del monastero di Rosano, ci informa, fra l'altro, su alcuni aspetti riguardanti l'azione del G ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] porte erano ancora visibili nel 17° secolo. Il 13 giugno 1041 l'imperatore Enrico III detto il Nero (1039-1056) concesse alla badessa Teofano (1039-1058) il diritto di mercato e già nel sec. 12° tale mercato aveva acquistato valore nodale e l'abbazia ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...