Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] era incominciata. Da Costantinopoli si diffuse nella Grecia, e di qui in Italia. Per quanto in molti trattati l'introduzione della bachicoltura nel nostro paese venga attribuita a Ruggero II re di Sicilia, nella prima metà del sec. XII, pure è certo ...
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Zoologo (Venezia 1848 - Padova 1914), vicedirettore della stazione bacologica di Padova, poi direttore della stazione di gelsicoltura e bachicoltura di Ascoli Piceno. Compì importanti ricerche sulla fisiologia [...] dell'uovo e della larva del baco da seta, sugli incroci fra varie razze, sul calcino, sul riconoscimento del sesso negli embrioni, ecc ...
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Morte per asfissia (➔), può essere provocata dall’applicazione sulla bocca e sulle narici di mezzi atti a impedire il passaggio dell’aria respiratoria.
In bachicoltura, operazione con cui si devitalizzano [...] le crisalidi nel bozzolo. Si effettua portando la temperatura, a secco, a 95 °C circa oppure a umido a 70-75 °C circa ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] del segreto della s., riportarono dei bozzoli, e la sericoltura fu impiantata nel Mediterraneo.
Dopo l’introduzione della bachicoltura (➔ baco), l’Europa sviluppò una propria industria della s., che per molti secoli non fu più importata dall ...
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Biologo russo, nato a Mosca il 14 ottobre 1904, morto ivi il 21 giugno 1974. Si laureò all'università di Mosca nel 1927; s'interessò poi alla riorganizzazione della bachicoltura sovietica e dal 1936 lavorò [...] , in particolare alla mutazione tetraptera, in cui i bilanceri sono trasformati in ali. Si trasferì poi all'istituto di bachicoltura di Taškent e riprese le ricerche di A. Tikomirov (1886) sulla partenogenesi sperimentale indotta nel baco da seta con ...
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Grosso comune della provincia di Pola (kmq. 78.44); nell'Istria pedemontana. Vi è diffusa specialmente la bachicoltura e la frutticoltura, e l'esportazione del vino raggiunge una media annua di 15 mila [...] ettolitri. Il capoluogo, d'origine romana (Bullea), fu posseduto nel Medioevo dai conti di Weimar e dai patriarchi d'Aquileia; occupato nel 1412 dai Veneziani, conservò fieramente anche dopo la caduta ...
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MARCOTTI, Giuseppe
Laura Cerasi
– Nacque a Campolongo al Torre, in Friuli, il 21 ott. 1850. Il padre Pietro, facoltoso proprietario terriero interessato alle innovazioni nella viticoltura e bachicoltura, [...] fu tra i fondatori dell’Associazione agraria friulana; la madre, Elena, era figlia di Raimondo Cortellazzis, che fu sindaco di Udine.
Nel 1859 il M. lasciò la grande villa settecentesca di famiglia – ora ...
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Entomologo (Padova 1845 - ivi 1927), direttore della Stazione bacologica di Padova, autore di ricerche morfologiche, fisiologiche, patologiche, chimiche sul baco da seta; il suo nome è legato alle cellule [...] giganti dei follicoli testicolari del bombice. Si adoperò per il miglioramento e ldella bachicoltura nazionale. ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] nel commercio e nella lavorazione del ferro nonché nella bachicoltura, si trasferì da Casto a Brescia nell’ultima fase del periodo napoleonico.
Dopo i primi studi al collegio S. Antonio di Brescia, Passerini venne destinato dalla famiglia alla ...
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bachicoltura
(o bachicultura) s. f. [comp. di baco2 e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento del baco da seta a scopo industriale. Esso avviene in due fasi: produzione delle uova («confezione del seme bachi») in appositi stabilimenti; incubazione...
bachicoltore
bachicoltóre (o bachicultóre) s. m. (f. -trice) [comp. di baco2 e -coltore (o -cultore)]. – Chi esercita la bachicoltura; esperto di bachicoltura; operaio addetto all’allevamento dei bachi da seta.