Chitarrista (Linares, Jaén, 1893 - Madrid 1987). Considerato il più grande chitarrista del Novecento, studiò da autodidatta, assimilando però al meglio la tradizione di F. Tárrega, alla quale la sua arte [...] in maniera significativa alla riscoperta della chitarra classica come strumento solista. Trascrisse per chitarra composizioni di J. S. Bach, D. Scarlatti, F. Chopin, I. Albéniz, ed eseguì in prima assoluta brani a lui espressamente dedicati da ...
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Ma, Yo-Yo. – Violoncellista cinese naturalizzato statunitense (n. Parigi 1955). Apparso all’età di otto anni a fianco di L. Bernstein, si è poi formato alla Jullard School e alla Harvard University. Intrapresa [...] solista sia accompagnato dalle più prestigiose orchestre del mondo, in un repertorio ampio e variegato che spazia da Bach alla musica brasiliana. Ha all’attivo innumerevoli incisioni discografiche, ed è stato insignito numerose volte del Grammy Award ...
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Lenoci, Gianni. – Compositore e pianista italiano (Monopoli 1963 - San Giovanni Rotondo 2019). Allievo di P. Bley e M. Waldron, diplomato in Pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma e in Musica [...] , ha collaborato con i principali artisti mondiali nel campo del jazz e della musica improvvisata. Interprete dell'opera completa di J.S. Bach per strumento a tastiera, a lui è intitolato l’omonimo Premio internazionale dell’Oltretromba Jazz Club. ...
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Filologo e musicologo (Obernkirchen, Hannover, 1826 - Stadthagen, Schaumburg-Lippe, 1892), prof. nelle univ. di Breslavia (1857), e di Mosca (1875-79); si dedicò alla linguistica comparata, alla storia [...] antica (Allgemeine Metrik der indogermanischen und semitischen Völker auf Grundlage der vergleichenden Sprachwissenschaft, 1892) e pubblicò anche uno studio sulla ritmica bachiana (Allgemeine Theorie der musikalischen Rhythmik seit J. S. Bach, 1880). ...
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Malgoire, Jean-Claude. – Musicologo e direttore d’orchestra (Avignone 1940 - Parigi 2018). Fu il fondatore e direttore (1966) de La grande écurie et la chambre du roy, tra i primi significativi gruppi [...] repertorio barocco con strumenti d’epoca. Interessato a un repertorio molto ampio che arriva fino alla musica contemporanea, ha al suo attivo una vastissima produzione discografica, particolarmente significativa in Bach, Mozart, Monteverdi, Vivaldi. ...
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Pianista russo (n. Mosca 1955). Considerato uno dei più importanti pianisti contemporanei, si è esibito, tra le altre, con le orchestre di New York, Londra, Vienna, Parigi, Berlino e Tokio. Si è inoltre [...] aggiudicato diversi premi internazionali, fra cui nel 1989 il Premio Internazionale Accademia Musicale Chigiana. A partire dal 1990 ha realizzato per la Deutsche Grammophon storiche incisioni di Chopin, Prokofiev, Schubert, Bach e Grieg. ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] tempi scelti dalle Sonate notturne nn. 2, 3 e 5 dell'op. 6, per 2 violini e basso); Ciaccona di J. S. Bach (1935; interpretazione orchestrale dall'originale per violino solo); Sinfonia in do magg., n. 1 di M. Clementi (1935, ricostruita e completata ...
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solo Didascalia musicale che indica – in un concerto o in un’opera vocale-strumentale – le parti affidate a una sola voce o a un solo strumento, cioè le parti a solo (o assolo). In altri casi indica un [...] o strumentista) ed equivale a solista, come per es. nel titolo della Partita in re minore per violino s., di J.S. Bach. Nel concerto grosso del 13° sec. corrispondeva alle parti affidate al ‘concertino’ (gruppo di solisti) nel dialogo con il ‘tutti ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] spettacolarità virtuosistica o nella facilità d'ascolto; fu per esempio tra i primi a eseguire le sei suites per violoncello di Bach in due serate.
Dagli anni Cinquanta il M. si dedicò con maggiore impegno e costanza alla direzione d'orchestra e alla ...
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Musicista italiano (Milano 1914 - ivi 2003). Figlio del violoncellista Riccardo (n. 1886 - m. 1975) fratello di Gian Francesco, si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937) seguendo per qualche [...] tecnica dodecafonica. Diresse (1969-84) il liceo musicale di Varese. Saggista e critico musicale, scrisse i volumi Debussy (1948), Bach (1948), Guida alla dodecafonia (1961). Per il teatro compose Minnie la candida (1942); La donna è mobile (1957); l ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...