Awadh (o Oudh)
Awadh
(o Oudh) Regione situata tra il fiume Gange e l’Himalaya nello Stato indiano dell’Uttar Pradesh. Conquistato dai musulmani nel 1192, l’A. restò sempre possedimento del sultanato [...] di Delhi, fatta eccezione per l’interludio 1399-1479, allorché fece parte del regno Sharqi di Jaunpur. Nel 1596 Babur, fondatore della dinastia dei Mughal, sconfisse l’ultimo sultano di Delhi e incluse la regione nel suo dominio. Nel 1580 l’ ...
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Mewar
Regione storica del Rajasthan meridionale (India). Nel 734 Bappa Rawal Guhilot vi fondò un regno con capitale Chitor (o Chittaurgarh). Dopo la conquista del sultano di Delhi Ala al-din Khalji (1303), [...] (1326). Con Rana Sangram Singh (1509-27) si pose a capo di una confederazione rajput contro il fondatore dell’impero mughal Babur, ma fu sconfitto nel 1527. Dopo la spedizione di Akbar, culminata nel sacco di Chitor (1568), si ebbe l’annessione all ...
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(o Benares) Città dell’India (1.100.748 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh sud-orientale, 120 km a E di Allahabad, sulla riva sinistra del fiume Gange. Attivo centro commerciale, ha industrie soprattutto [...] oggi è la città santa della religione indù. Nel 1194 d.C. venne occupata da Muḥammad al-Ghōrī e nel 1529 da Bābur, nel 18° sec. passò ai ragià di Benares, i quali nel 1775 riconobbero il protettorato degli Inglesi, che la costituirono in municipalità ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] con l’avvento della dinastia afghana dei Lodi (1451-1526), alla quale pose fine Zahir ad-Din Muhammad, sopranominato Babur («tigre»), discendente di Tamerlano e di Gengis Khan, di stirpe turca e culturalmente persianizzato, che da Kabul, centro del ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] , che solo con grandi difficoltà riuscirono a integrarsi con le popolazioni indù.
Nel 16° secolo il sultanato venne conquistato da Babur, discendente di Tamerlano, che penetrò in India e fondò nel 1526 l'Impero dei Moghul. Suo nipote Akbar il Grande ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] dando a questa lingua alta dignità letteraria. Importanti pure, dal lato sia storico sia artistico, le memorie autobiografiche di Bābur, il fondatore della dinastia Moghūl d’India (1526). Dal t. ciagataico di questo periodo si è sviluppato l’uzbeko ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] (veneziani e musulmani) e il lento declino dei regni asiatici. Il florido impero indiano dei Mughal, fondato da Babur, discendente di Tamerlano, crollò definitivamente all’inizio del 17° sec. per effetto della spinta coloniale culminata con l ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] etnici e religiosi si acutizzarono alla fine del 1992, quando, il 6 dicembre, integralisti indù distrussero la moschea di Babur, già al centro di aspre contese, nella città di Ayodhya nello Stato, a schiacciante prevalenza indù, dell'Uttar Pradesh ...
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