TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] fu probabilmente per il suo tramite che nella proprietà dell’azienda ternana entrarono personaggi cui era legato da rapporti personali e della Banca commerciale italiana. Sostenuta da capitali bancari convogliati verso nuove forme d’investimento, la ...
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MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] le due città dove si trovavano le sedi della compagnia bancaria, che gestiva insieme con Bernardo Carnesecchi e Marco Bellacci.
presso una delle tre unità in cui si era divisa l’azienda che il loro padre aveva fondato nella seconda metà del Trecento ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] azionario -, seguì le sorti di quest'ultima al momento dei "risanamenti bancari" del 1934: fu salvata, a mezzo un intervento dell'IRI, al momento in cui si procedette al riordinamento delle aziende del gruppo e si profilò la soluzione di scorporare ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] Padova 1930., II, pp. 171-195; Le obbligazioni Young, in Minerva bancaria, VIII (1930), pp. 545-548.
Nel 1925 il F. divenne F. assunse fin dal 1907 una chiara posizione in favore dell'azienda di Stato. Col passare degli anni, anche di fronte alle ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] (1935), ai lavori di riordinamento marittimo, alla riforma bancaria (nel 1936), agli studi sulla siderurgia, alla costituzione dopo la caduta del regime.
Il problema dei capi d’azienda era essenziale per il rinnovamento del Paese e Paronetto era ...
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PAPADOPOLI
Riccardo Martelli
– Famiglia di origine greca.
I Papadopoulos provenivano dall’isola di Creta, dove ebbero rango nobiliare. Quando Creta passò alla Repubblica di Venezia – con il nome di [...] capitali della famiglia nella creazione di una casa commerciale e bancaria; nel viaggio, portò con sé il nipote (Mosconi, 1833 in seguito posto a capo della filiale di Trieste dell’azienda. Angelo aveva in precedenza sposato Maria Mico (?-1827) ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] si separò dai fratelli fondando a Lucca una propria casa bancaria; anche il B. procedette alla divisione con i propri il Diodati doveva prendere la direzione della "Grande Boutique", l'azienda per la manifattura ed il commercio dei drappi di seta ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] tornò ad avere un ruolo di grande rilievo nell'azienda), egli divenne il più stretto collaboratore del Lodolo, ruolo avuto in uno dei momenti più delicati della storia bancaria e finanziaria italiana, lo smobilizzo delle due banche miste, la ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] .
Destinato a seguire le orme della famiglia in campo bancario, Guido Segre non riuscì tuttavia, anche a causa della aumentato il contributo annuo dello Stato a favore dell’azienda, nell’intento di rafforzarne l’espansione produttiva e commerciale ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] -162), e perfezionando la tecnica e l'attività cambio-bancaria e quella delle assicurazioni sui trasporti marittimi. Nel novembre , tesi di laurea, 1962;V. Poggioli, L'ultimo esercizio dell'azienda di L. di Giovanni di Feo B. (con trascrizione del " ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
ricapitalizzare
ricapitaliżżare v. tr. [comp. di ri- e capitalizzare]. – Nella tecnica bancaria e aziendale, r. il capitale, o assol. ricapitalizzare, incrementare un capitale con gli interessi maturati; aumentare, o ricostituire dopo una...