CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] contraeva l'obbligo di rimanere almeno cinque anni e di risiedere durante l'anno sei mesi a Madrid e sei mesi ad Avila, impartendo tre lezioni settimanali di matematica, storia e belle lettere. Il C. contava in tal modo di raggranellare 3.000-4.000 ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] di S. Pietro in Vaticano per la canonizzazione (12 marzo) dei ss. Ignazio, Francesco Saverio, Filippo, Isidoro e Teresa d'Ávila "con molti Archi lavorato di bianco, et colori di pietra et oro con vaghissimo disegno" (G. Gigli); molto apprezzato dai ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] spirituale. Aveva affinato la sua cultura leggendo («quanto ho potuto») Francesco di Sales, Giovanni della Croce e Teresa de Avila e, soprattutto, Jan Thauler, conosciuto tramite la spiritualità del Carmelo (Alonso Blanco, 1992) e poi con la lettura ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] Bernardo Zorzi e Melchiorre Nadal, di rivedere nell'Historia di Pietro Giustinian alcuni passi ritenuti offensivi della famiglia d'Avila, ma fu poi sostituito da Federico Valaresso; nel '69 fu uno dei tre procuratori incaricati della custodia della ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] mausolei per la marchesa di Ayamonte. Nel 1526 si recò a Toledo per collocare il monumento ordinato a Genova dal vescovo d'Avila e probabilmente lavorò, quale socio dell'Aprile, alla "casa di Pilato" per il marchese di Tarifa. Tra il 1528 e l'anno ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] 1940; E. Lodolini-A. Wilczowsky, Biogr. finanz. ita.. Guida d. amministr. e d. sindaci delle società anon., Roma 1934. ad Ind.;E. D'Avila. Vita eroica di C. C. Pisa 1939; G. Cenzato. C. C., Milano 1940; d. Severini, C. C., Livorno 1940; L. S. Siliato ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Patire o morire: Antonioni nello scrivere il racconto si era ispirato ai classici del misticismo, in particolare Teresa d'Avila (da una cui espressione è tratto il titolo), e aveva trascorso qualche settimana tra le mura di quindici conventi ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e in posti di responsabilità della Curia romana, proclamò nel 1970 due donne dottori della Chiesa, il 27 settembre santa Teresa d’Ávila e il 4 ottobre santa Caterina da Siena.
Tra il 1967 e il 1970 Paolo VI completò anche il disegno simbolico dei ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Park, PA-London 1983, pp. 16 s., 19, 60, 68, 150; V. Casale, Lazzaro Baldi e C. F. "Agiografi" di S. Teresa d'Avila, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano-L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984 ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] gli ordini di pagamento del suo stipendio, di 50.000 maravedis annui. Nel 1514 veniva consultato sul viaggio occanico che preparava Pedrarias de Avila e nel 1515 è al primo posto fra i piloti del re, subito dopo Juan Diaz de Solis, il quale aveva la ...
Leggi Tutto
carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...