GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Marittima. Il papa non sottoscrisse il progetto, ma di fatto Pierre d'Estaing soppiantò Anglic Grimoard a Bologna, considerata avanguardia del Papato contro i Visconti, città in cui il papa fondò il suo collegio "gregoriano" e nominò vescovo Bernard ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] il C. disconosca i privilegi del clero e della nobiltà. Con una moderazione comune a tutti i patrioti d'avanguardia alla vigilia della rivoluzione egli non nega la legittimità delle prerogative dei due ordini. La contestazione si riferisce solamente ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] - L. Vaccaro, Brescia 1993, pp.138-147; P.L. Derchi, Una scelta di campo. Documenti e ricordi genovesi sull’Avanguardia Cattolica Italiana, Genova 1993, pp.13-17; M. Bertazzoli, Il movimento cattolico nella diocesi di Crema (1861-1962), Cremona 1995 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] fra Otto e Novecento ricalcava quella dei maschili. Anche in questo caso, la diocesi di Milano si mostrava all’avanguardia. Non fu però da meno Brescia, dove varie congregazioni, per lo più di origine ottocentesca (Canossiane, Suore maestre di ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] del sec. 12°, in cui le iniziative architettoniche promosse dai C. si muovevano ancora in una dimensione di sostanziale avanguardia culturale. Era il momento in cui la torre nolare quadrata di Saint-Jean-de-Montierneuf a Poitiers venne conclusa con ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] maiestatis e il diritto e la figura del principe, argomenti nella cui trattazione il G. fu all'epoca all'avanguardia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, cart. 659; Bologna, Bibl. universitaria, 614: Th. Diplovatatius, De praestantia ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] edifici storici del Vaticano. È stato soprattutto il complesso dei Musei Vaticani, uno dei più importanti del mondo, all'avanguardia anche per l'organizzazione e per i servizi offerti ai visitatori (tra i quali è compreso un percorso particolarmente ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] (L'elezione..., p. 167) "le genti di Venezia ed il patriarca di Grado trovarono contro le sopraffazioni di questa insolente avanguardia di Germania un appoggio nel papa di Roma". Nel concilio del 1044 furono presenti 17 vescovi e numerosi abati; un ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] , bene scritte e larghissimamente diffuse; dateci in fine un grande giornale, un giornale vero di cultura e di propaganda d’avanguardia, e, per tutto questo, qualche anno di attività salda ed intelligente, […] e noi vi daremo l’ambiente preparato per ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] adattarsi alla città, si rendono necessarie trasformazioni fondamentali: la Chiesa deve comprendere se stessa, dinamicamente, come l'avanguardia del Regno di Dio; la teologia deve diventare la teologia del mutamento sociale; la fede cristiana deve ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...