AVALLON
E. Vergnolle
(lat. Aballo)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Yonne), A., l'Aballo della Tabula Peutingeriana, occupa un promontorio che domina la valle del Cousin. I duchi di Borgogna, [...] si estendevano a N del castello, conservano ancora sette delle ventuno torri originarie e alcune porte: a N il bastione della porta per Auxerre e le due torri rotonde della 'grande porta', una postierla che fu demolita nel 1768, e a O la 'porta nuova ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] che sarebbero scampati al castigo; Ez. 5, 1-4), come nella Bibbia di Sant Pere de Rodes (c. 45r), nel commento di Aimone di Auxerre (c. 1r), in un capitello del sec. 12° della chiesa di Saint-Léger a Royat (dip. Puy-de-Dôme), dove E. è mostrato con ...
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ODDONE di Cluny
Gerardo BRUNI
Giusto ZAMPIERI
Nacque verso l'879 nel Maine e morì a Tours il 18 novembre 942, durante il viaggio di ritorno dall'Italia; a lui si deve il grande incremento dell'abbazia [...] ordinamenti e della cultura dei cluniacensi (v.). O. fece gli studî teologici a Parigi, dove ebbe a maestro Remigio d'Auxerre; passato poi nel monastero di Baume-les-Messieurs, sotto la direzione di Bernone, da cui dipendevano altre abbazie e che ...
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Teologo e filosofo (n. Poitiers 1070 - m. 1154); studiò sotto Bernardo di Chartres e insegnò a Chartres e a Parigi. Dal 1142 vescovo di Poitiers. Partecipò attivamente alle dispute circa la questione degli [...] commissione del concilio di Reims (1148), accettò senz'altro i quattro capitoli composti da s. Bernardo e da Goffredo di Auxerre, ed evitò la condanna. L'opera sua principale è il commento a quattro opuscoli teologici di Boezio ove svolge la dottrina ...
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Giureconsulto francese nato a Lucenay, nel Nivernese, verso la metà del sec. XIII e morto a Parigi il 17 gennaio 1307. Allievo di Jacopo de Révigny, insegnò a sua volta all'università di Tolosa e quindi [...] incaricato di non poche delicate missioni politiche; fu anche canonico della cattedrale parigina e nel 1306 vescovo di Auxerre. Tra le sue molte opere, tutte condotte con metodo scolastico, vanno soprattutto ricordate: un commentario alle Istituzioni ...
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loico
Alfonso Maierù
Occorre due volte: Cv IV X 6 avvegna che, secondo la fama che di lui [Federico di Svevia] grida, elli fosse loico e clerico grande, e If XXVII 123 Forse / tu non pensavi ch'io loïco [...] di D. ha valore elogiativo: cfr. Salimbene Cronica (ediz. Scalia, Bari 1966, 307): " Nam quando [Guglielmo d'Auxerre] disputabat Parisius, nullus disputabat melius eo. Fuit enim magnus logycus et magnus theologus "; p. 339: " Frater vero Rodulfus ...
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SERPENTONE
Francesco Vatielli
. Antico strumento musicale a fiato, della famiglia dei cornetti (v. cornetto), dei quali è da considerare il Basso. Il suo lungo tubo, di grosso diametro, è più volte [...] e mezza.
Molto prima della fine del Cinquecento - nella quale epoca se ne attribuisce l'invenzione al canonico Guglielmo d'Auxerre - era conosciuto in Italia. Quando i cornetti caddero in disuso, il serpentone fu adoperato per sostenere le voci nell ...
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SENNA (fr. Seine; lat. Sequăna; A. T., 32-33-34)
Maurice Pardé
Fiume del NE. della Francia, che misura 776 km. di corso e raccoglie le acque di un bacino ampio 78.650 km. Nasce a SE. del bacino di Parigi, [...] a cagione delle pendenze deboli: all'epoca dei semplici acquazzoni le crescite durano circa 3 giorni a Saint-Dizier sulla Marna, a Troyes, ad Auxerre, 4 giorni a Sens, da 6 a 8 giorni a Bray e sulla Marna e Oise inferiori, 9 giorni almeno a Parigi ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] "fuori d'Italia a farvi studi di esegesi biblica e probabilmente in Francia, dove fioriva il famoso esegeta Remigio di Auxerre" (p. 34); ma la frase di A., su cui tale affermazione è basata, potrebbe riferirsi soltanto alla vocazione religiosa, che ...
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Filosofo (Modica 1906 - Terni 1980); prof. univ. dal 1939, insegnò (1944-76) storia della filosofia a Catania. Fondatore (1933) e direttore della rivista Sophia; autore di scritti teoretici, per lo più [...] La legge della bellezza come legge universale della natura, 1970), di studî sul pensiero medievale (Pietro Abelardo, 1930; Guglielmo d'Auxerre, 1930; Riccardo di S. Vittore, 1933; ecc.) e di un Manuale di storia della filosofia (3 voll., 1970-72). O ...
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