Scrittore e poeta egiziano (Il Cairo 1890 - ivi 1949). Prolifico giornalista e saggista, fu anche un ottimo traduttore dall'inglese. Le sue doti di psicologo e di sagace umorista emergono nei suoi numerosi [...] lavori, tra cui i romanzi Ibrāhīm al-kātib ("Lo scrittore Ibrahim", 1931), parzialmente autobiografico, e Ibrāhīm ath-thānī ("Ibrahim secondo", 1943), dove con acuto realismo al-M. sonda l'animo umano cogliendo atteggiamenti reconditi e nascosti. ...
Leggi Tutto
Scrittore guatemalteco (Ciudad de Guatemala 1786 - Brooklyn 1868). Prese parte attiva alla vita politica cilena e svolse mansioni diplomatiche a Buenos Aires, Parigi e Londra, dove fondò El censor americano [...] (1820). Tra le sue opere sono da ricordare: El mariscal de Ayacucho, El cristiano errante (1847), romanzo autobiografico, Cuestiones filologicas (1861), El perínclito Epaminondas del Cauca (1863), satira di costume, Poesías satíricas (1867) e novelle ...
Leggi Tutto
Scrittrice, morta a Roma il 15 agosto 1936. Era nata a Nuoro il 27 settembre 1871.
Singolare fortuna ha avuto, negli ultimi anni, l'opera della D., non tanto per la pubblicazione postuma di un bel romanzo [...] autobiografico, Cosima (Milano 1937), o per la riedizione dei migliori suoi Romanzi e novelle (I, ivi 1941; II, ivi 1945), quanto per un rinnovato interesse della critica al problema e ai modi della sua arte. I quali, anziché esaurirsi nell'ambito ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista francese (Puy-en-Velay 1832 - Parigi 1885); affiliato all'Internazionale dopo la rivoluzione del 4 sett. 1870, fu membro della Comune; fondò e diresse Le cri du peuple. Fra i suoi [...] libri si ricordano Les réfractaires (1865), Les enfants du peuple (1879) e il ciclo autobiografico Jacques Vingtras, composto di tre romanzi: L'enfant (1879), Le bachelier (1881), L'insurgé (post., 1886). ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1919 - ivi 2000). Personalità multiforme, si cimentò nel romanzo popolare con il fortunato Caroline Chérie (1947), pubblicato sotto lo pseudonimo di Cécil Saint-Laurent, e nel [...] Roman du roman (1972). Fondatore della Revue parisienne (1953), riprese e diresse Arts (1954-58). È stato autore di un'autobiografia (Histoire égoiste, 1976) e di saggi su Stendhal (La fin de Lamiel, 1966; Stendhal comme Stendhal, 1984). Ha scritto ...
Leggi Tutto
Maggiani, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951). Dopo molti mestieri è approdato alla letteratura negli anni Ottanta pubblicando nel 1989 il primo romanzo, a sfondo autobiografico, [...] nei successivi La regina disadorna (1998) e Il viaggiatore notturno (2005), vincitore del premio Strega. Da ricordare anche l'autobiografia Un contadino in mezzo al mare. Viaggio a piedi lungo le rive da Castelnuovo a Framura (2000), la raccolta di ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero tedesco (Basilea 1875 - Strasburgo 1944). Apprendista calzolaio in varie città dell'Europa nordoccidentale, reagì all'educazione pietistica ricevuta in un ospizio con un profondo disprezzo [...] , aderendo da ultimo all'ideologia nazista. La sua vasta e alquanto ineguale produzione include romanzi a sfondo autobiografico (Die Irrfahrten, 1905; Konrad Pilater, 1908), vivaci descrizioni della campagna svizzera (Die Erlhöferin, 1908), il ciclo ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Rzeszów 1885 - Varsavia 1944). Legionario durante la prima guerra mondiale, fu (dal 1933) segretario generale dell'Accademia letteraria polacca. A parte i racconti Miasto mojej matki [...] La città di mia madre", 1925) e W cieniu zapomnianej olszyny ("All'ombra dell'ontano dimenticato", 1926), di carattere serenamente autobiografico, quasi tutte le altre opere di K. B. (Łuk "L'arco", 1919; General Barcz, 1923; Czarne skrzydła "Ali nere ...
Leggi Tutto
Scrittore e saggista ungherese (Balmazujváros 1897 - Budapest 1970). Operaio, autodidatta; socialista, già presidente del partito contadino (1945-49) e della Lega degli scrittori magiari (1954-56). Tra [...] villaggio", 1941); Szolgaság ("Servitù", 1950); A Balogh család története ("Storia della famiglia B.", 3 voll., 1961). Autobiografico è Számadás ("Rendiconto", 1937); tra i saggi, Évek során ("Nel corso degli anni", 1965); Jelenidö ("Tempo presente ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 230)
Poeta e scrittore inglese, morto a Treen (Cornovaglia) il 19 maggio 1984. Nei Collected Poems (1959; ristampati in edizione ampliata nel 1962, 1970, 1979 e 1980), e particolarmente [...] in Summoned bells (1960), un lungo e ambizioso poema autobiografico in versi sciolti, i passi più felici risultano quelli in cui il poeta rievoca le figure dei genitori, le esperienze salienti dell'infanzia e dell'adolescenza, la campagna dell'Essex ...
Leggi Tutto
autobiografico
autobiogràfico agg. [der. di autobiografia] (pl. m. -ci). – Che ha carattere di autobiografia o è con questa in relazione: opera a.; racconto, romanzo a.; lirismo a.; pagine, notizie a.; documenti a.; film a. o a carattere a.,...
autobiografia
autobiografìa s. f. [comp. di auto-1 e biografia]. – Narrazione della propria vita o di parte di essa, soprattutto come opera letteraria: scrivere, tracciare la propria a.; l’a. del Cellini, l’a. dell’Alfieri; a. spirituale,...