Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] sociali e delle reti di comunicazione. Una società strutturalmente complessa contiene infatti un grande potenziale di auto-organizzazione; al tempo stesso la erosione dei suoi confini sistemici, coestensiva con la globalizzazione della vita sociale ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019)
Franco FERRAROTTI
La sociolocia contemporanea. - Rispetto alla s. delle origini, essenzialmente caratterizzata dalle opere enciclopediche di Auguste Comte e di Herbert Spencer, [...] essere altamente razionali, a esercitare l'auto controllo, ad avere fiducia in se stessi e ad assumere un atteggiamento attivo, manipolativo verso il loro ambiente. Il termine burocratico si riferisce a organizzazioni che sono grandi e che impiegano ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] dell’A. Meridionale fece scarsi progressi: Spagnoli e Portoghesi non organizzavano spedizioni e impedivano agli stranieri l’accesso. Vi furono però una linee ferroviarie, tende a essere sostituito dalle auto private e dagli autobus di linea: la ...
Leggi Tutto
Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] l. che era stato siglato il 24 giugno 1996 fra le organizzazioni sindacali e il Ministero del Lavoro. La legge (il cosiddetto Est, e nei diversi rami: per es., l'industria dell'auto è più avanzata rispetto all'industria agroalimentare, a sua volta più ...
Leggi Tutto
ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] ordini professionali o dai sindacati autonomi) all'interno dell'organizzazione sociale ed economica del paese. E se è più duro pessimismo. E negli stessi anni Montale raccoglieva, dopo Auto da fé del 1966, i suoi scritti critici nell'ampio volume ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] eseguiti o 'ri-fatti'" (Cirese 1991). Benché l'organizzazione del Ministero per i Beni culturali e ambientali non abbia il contesto; non più la descrizione obiettiva ma l'esperienza 'auto-implicata' dell'osservatore; non più la produzione di dati ma ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] i nomi di J. von Neumann, H. von Foerster, H. Atlan e I. Prigogine. Nella sua teoria degli automi auto-organizzatori von Neumann si è posto il problema della differenza tra macchine artificiali e 'macchine viventi'. Egli ha messo in evidenza questo ...
Leggi Tutto
La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] Femminile si dividono in piccoli gruppi di "auto coscienza", per individuare attraverso il confronto tra unità tra donne". La proposta che scaturisce dall'incontro è l'organizzazione in "piccoli gruppi di autocoscienza" che oggi è uno dei cardini ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] e ancora lontana - la creazione di macchine auto-organizzantisi: artefatti costruiti partendo da un insieme centralizzato di istruzioni contenute in un nucleo che organizza i materiali circostanti.
Lo sviluppo delle conoscenze metabiologiche ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] cioè tra lo sviluppo della divisione del lavoro e dell'organizzazione produttiva e i rapporti sociali che caratterizzano una data formazione in termini negativi, come "la soppressione dell'auto-alienazione" o "l'espressione positiva della proprietà ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
autopoiesi
autopoièṡi s. f. [comp. di auto-1 e -poiesi]. – In biologia, la capacità di riprodurre sé stessi che caratterizza i sistemi viventi in quanto dotati di un particolare tipo di organizzazione, i cui elementi sono collegati tra loro...