Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] dal caule (Polygonum nodosum), dalla foglia (Trapa natans, Pontederia), dalla radice (Jussiaea). Sono, infine, esempi di m. gli austori delle Fanerogame parassite ed emiparassite, e gli pneumatodi.
In zoologia, m. è l’insieme dei cambiamenti, talora ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] sono poco sviluppati i tessuti conduttori. Per contro, queste piante sono dotate di peculiarità come per es. gli austori, con i quali sottraggono agli ospiti le sostanze già organicate. L’adattamento più evidente delle Cormofite alla vita ...
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austorio
austòrio s. m. [der. del lat. haurire «assorbire», part. pass. haustus]. – In botanica, apparato (detto anche succiatoio) col quale molte piante parassite assumono il nutrimento dal corpo dell’ospite.
lichenizzazione
licheniżżazióne s. f. [der. di lichene]. – 1. In botanica, processo per il quale le ife di un fungo in presenza di un’alga specifica ricostituiscono un tallo lichenico avvolgendo le cellule algali e penetrandovi per mezzo di...