ASSERIA (᾿Ασσεσία)
G. Novak
Municipio romano nei pressi dell'odierno villaggio di Podgradje, a 4 km da Benkovac nella Dalmazia settentrionale, sopra un altopiano che si eleva di 94 m sopra il terreno [...] l'impero di Claudio e fu inserita nella tribù Claudia. Le iscrizioni trovate menzionano varie cariche municipali: decurione, edile, augure, II vir quinquennalis, e un collegio fabrum et centonariorum. La città fu distrutta verso la fine del VI o al ...
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Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] (54-50 a. C.). Questore nel 52 a. C., nel 50, grazie all'appoggio di Cesare, fu eletto contemporaneamente augure e tribuno della plebe, malgrado fortissime opposizioni. Come tribuno sostenne Cesare nel conflitto col senato, parlò contro Pompeo e pose ...
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Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius (v. vol. V, p. 251)
F. M. Cifarelli
Dalle poche informazioni deducibili da Vitruvio (III, 2, 5 e VII, praef. 17) si è cercato di precisare aspetti [...] .
Per la sua identità, si tende a vedere in M. un ingenuus, forse cliente di quel Q. Mucius Scaevola detto l'Augure (console nel 117 a.C.), fortemente legato a Mario anche per parentela. Una proposta, avanzata ipotizzando un errore di Vitruvio o dei ...
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SILLA, Fausto Cornelio (Faustus Cornelius Sulla)
Mario Attilio Levi
Figlio del dittatore Silla e di Cecilia, fratello gemello di Fausta, nato probabilmente al tempo del consolato del padre (88 a. C.). [...] e partecipò all'assedio di Gerusalemme, riuscendo per primo a giungere sulle mura della città (63 a. C.). Nel 57 fu augure, nel 54 questore; nel 52 si assunse l'incarico di ricostruire la Curia Ostilia, distrutta dall'incendio, che fu quindi chiamata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio religioso a Roma
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma i tempi dei culti non sono meno stabiliti dei [...] appena scampati al naufragio della precedente colpa e sconfitta? Abbiamo una città fondata dopo aver preso gli auspìci e aver tenuto conto degli augúri. Non c’è luogo in essa che non sia pieno di culti religiosi e di dèi; i giorni in cui si tengono i ...
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bruno
Lucia Onder
. " Di colore scuro, in varie tonalità sino al nero ": riferito all'onda dell'Acheronte (If III 118; al v. 98 livida), al ramoscello che si macchia di sangue nella selva dei suicidi [...] " nigrum... agmen", anche detto delle formiche). Più specificamente è riferito, in If XX 107, alle spalle dell'augure Euripilo, brune perché egli è abitante dell'Inferno (Scartazzini: nulla dicono in proposito i commentatori antichi). In contrasto ...
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AEDES
G. Carettoni
Un copioso materiale epigrafico ha permesso di precisare il significato del termine ae. spesso confuso, dai Romani stessi, con templum per designare un edificio destinato al culto [...] , non essendo officiato per il culto, non ha ricevuto la consecratio religiosa del pontefice, ma soltanto l'inauguratio fatta da un augure. L'ae. talvolta riceve anche l'inauguratio (ed in tal caso è anche templum) perché ciò è richiesto dal culto o ...
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Euripilo
Clara Kraus
Mitico eroe tessalo, venuto a Troia con quaranta navi (Il. II 736 ss.), cui Virgilio attribuisce un ruolo particolare nella vicenda inventata dal falso Sinone per far entrare in [...] da Aulide, non già a un nuovo sacrificio, per di più mai attuato, che egli attribuisce al personaggio la funzione di augure.
Il nome del personaggio è formulato dallo stesso Virgilio in If XX 112 Euripilo ebbe nome, il quale prosegue indicando nell ...
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PRETESTATO, Vettio Agorio (Vettius Agorius Praetextatus)
Uno dei più tenaci difensori del paganesimo in Roma, dove, dopo avere esercitato magistrature minori ed essere stato sotto Giuliano proconsole [...] di raccoglitore e correttore di opere antiche e di traduttore (Analytica priora e posteriora nella parafrasi di Temistio); augure, pontefice di Vesta e del Sole, quindecemviro, ecc., iniziato ai misteri di Dioniso, eleusini, di Mitra (col grado ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] ’ di volta in volta, cosa che appare dall’altro significato del termine: templum, infatti, era anche lo spazio che l’augure di volta in volta circoscriveva nel cielo per osservare i presagi. È questo in realtà il significato originario della parola ...
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augure
àugure s. m. [dal lat. augur -ŭris, affine ad augere «accrescere»]. – 1. Presso le antiche popolazioni italiche e presso i Romani, interprete del volere degli dèi, che si manifestava per mezzo di varî segni (fulmini e tuoni, volo degli...