RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] a una limitazione degli spot pubblicitari al 16% durante il prime time (fascia oraria dalle 20 alle 22, in cui l'audience è più alta) e al 18% negli altri orari di programmazione. Nello stesso mese la Commissione parlamentare di vigilanza fissava il ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] enormemente il numero delle fonti. Si veniva così a perdere, affermava Katz, quel luogo ideale di incontro rappresentato dall’audience di massa, pur con tutti i suoi difetti e limiti. In assenza di questo luogo si determina invece una tendenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine sulle comunicazioni di massa nel Novecento porta a ipotesi e prospettive di [...] è vero che i valori e i significati dei gruppi dominanti condizionano le rappresentazioni dei media, è anche vero che l’audience non è un insieme omogeneo di persone passive. Il pubblico interpreta testi, e nella loro decodifica può anche giungere a ...
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convergenza
convergènza s. f. – Il progressivo confluire tra loro di media un tempo distinti, uno dei fattori di cambiamento più importanti dell’attuale panorama mediale, nato a partire dagli anni Novanta [...] che hanno favorito forme di deregulation) e culturali (un cambiamento nella composizione dei prodotti proposti e nelle pratiche fruitive dell’audience). La c. comporta la fine dei confini una volta netti fra i media, dando vita a fenomeni tanto d ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] area di copertura nel vantaggio di una maggiore aderenza alle realtà locali e di una relazione più stretta con l‘audience, che spesso, oltre che nel rapporto telefonico, si traduce nel contatto diretto degli ascoltatori con la sede e gli animatori ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] i settimanali non sono mancate situazioni critiche.
Le cause più evidenti sono state la concorrenza delle televisioni (anche se l'audience dei canali 'generalisti' è diminuita un po' dovunque), l'arrivo di nuovi media e il successo di Internet, la ...
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Giornalista statunitense, nato a St. Joseph (Missouri) il 4 novembre 1916. Iniziò l'attività negli anni Trenta presso stazioni radiofoniche locali (Kansas City, Oklahoma City), per poi entrare (1939) all'agenzia [...] del giorno, CBS evening news (inizialmente della durata di 15 minuti, poi di 30), con il quale ha raggiunto una vastissima audience, superando i 9 milioni di spettatori nel periodo 1975-76. Dal 1981 ha proseguito la sua collaborazione con la CBS ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] disagio e confrontare esperienze, mettendo fuori gioco il megafono delle televisioni di Stato – peraltro già in crisi di audience per il ruolo assunto da emittenti come al-Jazeera – e ponendo fine alle retoriche rappresentazioni ufficiali dei regimi ...
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teletribuno
s. m. (iron.) Trascinatore televisivo.
• Degli anni ruggenti da teletribuno della plebe Piero Marrazzo ha conservato, ovviamente, la qualità primaria per ogni giornalista: il senso della [...] domenica pomeriggio su RaiUno, in un programma da lui stesso inventato: «L’arena». È qui, che dopo aver provato a rastrellare audience con il delitto di Avetrana e il video porno di Belén Rodríguez, lui ha scoperto la sua vera vocazione: diventare un ...
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fiscalita ecologica
fiscalità ecologica loc. s.le f. L’insieme delle disposizioni tributarie finalizzate a incentivare politiche per la difesa dell’ambiente.
• la «fiscalità ecologica» che partirà dal [...] generata da [Matteo] Renzi ha provocato una certa ripetitività degli argomenti. È vero che il litigio in diretta fa audience, ma alla fine porta alla disaffezione. Penso di aver contribuito a rendere più serio e più concreto il confronto ...
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audience
‹òodiens› s. ingl. [dal lat. audientia, da cui anche udienza], usato in ital. al femm. – L’insieme degli ascoltatori o degli spettatori raggiunto da un programma radiofonico o televisivo o da un messaggio pubblicitario in un determinato...
sbanca-audience
(sbanca audience), agg. inv. Che registra un numero di ascolti molto elevato; con particolare riferimento a trasmissioni radiotelevisive di grande successo. ◆ Il curatore del museo Rolf Langenfass si è sforzato di dare a questa...