BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] sotto la fraseologia socialista ritornano all'antico principio della "virtù" come canone centrale di interpretazione storica.
L'ultimo attopubblico del B. fu costituito dalle due nobili lettere che inviò alla Corte dei pari e agli avvocati difensori ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Campitelli; esso è già visibile nella pianta di Roma di A. Tempesta del 1593 e nel 1594-95 è definito in un attopubblico "Casa nova di Capizucchi" (Tomei, 1939).
D. R. Coffin (The villa in the life of Renaissance Rome,Princeton 1979, p. 237) avanza ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] nelle chiese, nei conventi, nelle confraternite della città e del Dominio. L’inventario Zanetti aveva il valore di un attopubblico che vincolava possessori e custodi (parroci, rettori, superiori di conventi e monasteri) a vigilare sui beni censiti ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] negare un secondo matrimonio di Cristoforo. È certo, altresì, che il C. fu legittimato dal padre. Infatti, in un attopubblico sottoscritto a Siviglia il 31 ott. 1497, Cristoforo incaricò Jeronimo de Aguero, precettore dei suoi due figli, di pagare i ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] l'assenza di fonti dirette relative alla corte scaligera, nulla è noto. Egli compare per la prima volta in un attopubblico il 3 giugno 1351, quando alla morte del padre riceve "in pieno et generali maiori consilio civitatis Verone" l'arbitrium ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] di due anni in Fondamenti e prospettive di una cultura dell’unità e il corrispondente dottorato. Fu l’ultimo attopubblico sottoscritto da Lubich.
In questi ultimi anni, soprattutto dopo il 1995, Chiara ricevette una lunga serie di riconoscimenti ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] di una certa importanza, come quella che esplicita la preferenza per tale scelta linguistica nella redazione di un attopubblico nell’ottobre 1363: «azò ki li audituri haianu plui claru intellectu di nostra intencioni» (Mattesini 1994: 419).
Barbato ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] Virgilio. Cadute le accuse circa la distribuzione dei sussidi, l’8 maggio 1905 fu rinviato a giudizio per falso in attopubblico e peculato, per avere distratto 87.000 lire in viaggi e acquisti e per la sottrazione di diversi oggetti. La difesa ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] i sigilli al suo gabinetto di lavoro e al suo studio privato. L'accusa era di falso in attopubblico, truffa a danno dell'erario, corruzione di pubblico ufficiale, commessi in Roma negli anni 1891-92; in pratica si era trattato di una volgare truffa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] si trasformava infatti in sfoggio di sovranità, in attopubblico che soggiogava i sudditi facendoli partecipi di un rito il potere della pittura intesa come libera creazione, come atto magico capace di sollevare lo spettatore in una dimensione ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...