ṬĀHĀ HUSAYN
. Letterato egiziano, nato a Maghāghah nel 1889, professore all'Università egiziana del Cairo. È una delle più rappresentative figure della letteratura araba moderna. Appassionato studioso [...] incontrato gran favore per il suo valore artistico, ed è stato tradotto in francese, inglese e russo. T. H. ha anche tradotto in arabo opere classiche, come pagine scelte dei tragici greci (1920), e l'aristotelica Costituzione degli Ateniesi (1921). ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] (7 libri), Grande Etica (2 libri: d'incerta autenticità), Etica Nicomachea (10 libri), Politica (8 libri), Costituzione degli Ateniesi; 5) Opere di poetica: Retorica (3 libri), Poetica. Di una serie di altri scritti compresi nel corpus (Problemi ...
Leggi Tutto
Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (Τελαμών, Telamon)
E. Paribeni
Eroe della stirpe reale di Egina, noto innanzi tutto come padre del grande Aiace. A fonti relativamente tarde va fatta [...] , stando a un passo di Erodoto, vennero domandate da Tebe nel 6o6 a. C. come protezione in una guerra contro gli Ateniesi e poi rinviate nell'isola. Statue di questi eroi sono anche ricordate in occasione della battaglia di Salamina (Herod., v, 8o ...
Leggi Tutto
Minerva
Emanuele Lelli
La vergine guerriera ispiratrice dei saperi
Originariamente differenti l’una dall’altra, la greca Atena e la romana Minerva hanno in comune il ruolo di protettrici delle arti [...] in cui si svolgono gare di ogni tipo, chiuse da una lunga processione che vuole rappresentare l’omaggio di tutte le classi sociali ateniesi e di tutti i mestieri.
Il tempio ancora oggi più famoso dell’antichità, il Partenone, è dedicato a lei e sorge ...
Leggi Tutto
Filologo (Markowitz, Posnania, 1848 - Charlottenburg, Berlino, 1931). Prof. in diverse univ. tedesche, è stato uno dei più grandi maestri della filologia classica. Non vi è campo della filologia e della [...] individuare personalità distinte di poeti. W. fu anche editore di testi letterari nuovi scoperti in papiri, della Costituzione degli Ateniesi di Aristotele, di Timoteo (1903), di brani nuovi di Callimaco. Tra le numerosissime opere sono da ricordarsi ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] i Persiani, e P. fu con loro. Alla vittoria ateniese (480-478) dovette seguire un periodo abbastanza difficile per P l'alleanza attico-spartana (e per questo fu onorato dagli Ateniesi con la prossenia), nel 476 abbandonò la Grecia recandosi ad ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] A.; per Atene e per l’Attica essa sfida Posidone. Quest’ultimo episodio narra la creazione dell’ulivo, che A. dona agli Ateniesi e agli uomini tutti: un motivo che riconduce all’ultimo aspetto della sua figura, quello di dea della vegetazione e dei ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] pronunciata da Temistocle in cui allo statista greco veniva fatto affermare "che solo la signoria dei mare avrebbe ad essi [Ateniesi] data e conservata quella della terra" (vol. IV, cap. II, pp. 44 s.).
Il richiamo a Temistocle e a una sentenza ...
Leggi Tutto
Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] di vista storico, l'opera di A. è documento significativo del profondo disaccordo che divideva allora gli animi degli Ateniesi e spiega in qualche modo le oscillazioni della loro condotta in questo periodo della guerra peloponnesiaca che si concluse ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Aristotele, dedicata al cardinale Niccolò Albergati e che fu una delle più lette traduzioni del F., l'Orazione in lode degli Ateniesi e quella Contro Eratostene di Lisia, dedicate a Palla Strozzi, il De vita solitaria di Basilio, dedicato nel 1445 al ...
Leggi Tutto
ateniese
ateniése agg. e s. m. e f. [dal lat. Atheniensis]. – Di Atene, capitale della Grecia: arte, civiltà a., con particolare riferimento all’età di Pericle (5° secolo a. C.); abitante o nativo di Atene.
zeugiti
żeugiti s. m. pl. [dal gr. ζευγῖται, der. di ζεῦγος «coppia di buoi»]. – La terza delle classi sociali ed economiche ateniesi introdotte da Solone, formata da piccoli e medî proprietarî terrieri (così detti perché possedevano una coppia...