Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] nazista durante la seconda guerra mondiale; poi, nei lunghi decenni del dopoguerra, contro la dittatura comunista e il suo ateismo militante" (Dono e mistero, p. 77).
Il 1º dicembre del 1956 Wojtyła si trasferisce a Lublino per insegnare teologia ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] la revisione del codice, le opinioni considerate pericolose e l'ateismo, i matrimoni misti, la riforma liturgica (1967), i rapporti per i non credenti con particolare riguardo al problema dell'ateismo; a esso, per ragioni pratiche, hanno fatto capo ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] "Castiglione", tenendo la cattedra fino al 1802. Per tutto questo periodo approfondì l'analisi del pensiero moderno, dell'ateismo e della miscredenza, raccogliendo le sue riflessioni nell'opera Il filosofo cristiano (3 voll., Pavia 1799-1802), una ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] per insegnare teologia (1573-75).
Le lezioni in latino su Scoto, alcune conclusiones e un trattato in volgare sull’ateismo sono perduti; il progetto di pubblicare le lezioni fiorentine Sopra il catechismo ad parochos non ebbe seguito (1574).
Predicò ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] -342), notevole l'avvertenza a non "confondere con gli atei persone dotte e saggie, che sono state falsamente accusate d'ateismo. Sarebbe questo fare gran servizio agli atei" (p. 68); e la già ricordata avversione per Aristotele e la Scolastica. Nel ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] il G. affronta il tema dell'ateo virtuoso e, per spezzare la relazione tra atomismo e ateismo, cavallo di battaglia dell'Aletino, ribalta l'accusa di ateismo su Aristotele, che per di più è giunto in Occidente attraverso la mediazione irreligiosa di ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] , conservate manoscritte nella Biblioteca Angelica, sono opera di apologetica ingiuriosa, finalizzata ad accusare Spedalieri di ateismo, deismo, pelagianesimo e razionalismo.
Nel 1773 pubblicò anonimo il suo primo libro, Janseniani erroris calumnia ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Il Cattolicismo a firma di Ernesto Buonaiuti, Il Taoismo di Giuseppe Tucci, L’Ebraismo di Dante Lattes e non ultimo L’Ateismo di Giuseppe Rensi – sarebbero rimaste quasi senza emuli nell’Italia liberata8, e solo con l’impegno dell’Unione tipografico ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ): una libertà – la ‘cosiddetta’ libertà di culto – che l’enciclica Libertas del 1888 aveva definito anticamera dell’ateismo.
Queste posizioni, che hanno suscitato scandalo presso i cattolici tradizionalisti, i quali pensano alla fede cristiana come ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] (1758-1774), Torino 1976.
Verucci, G., L'Italia laica prima e dopo l'Unità (1848-1876). Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana, Roma-Bari 1981.
Weill, G., Histoire de l'idée laïque en France au XIXe siècle, Paris 1925 (tr ...
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ateismo
s. m. [dal fr. athéisme, der. di athée «ateo»]. – Genericam., il non credere nell’esistenza di Dio o di ogni altra divinità, per agnosticismo, scetticismo o indifferenza religiosa; il termine, spec. in passato, fu riferito all’atteggiamento...
ateista
s. m. e f. [dal fr. athéiste, der. di athéisme «ateismo»] (pl. m. -i). – Chi fa professione di ateismo: io non appartengo agli a.; essi negano, io affermo (Carducci).