Filosofo italiano (Milano 1945 - ivi 2020). Allievo di L. Geymonat, laureatosi in filosofia nel 1968 e in matematica nel 1971, ha approfondito le sue ricerche nel campo dell’epistemologia e della storia [...] Dio, natura e libertà (con E. Boncinelli, 2009); Lussuria. La passione della conoscenza (2010); Senza Dio. Del buon uso dell'ateismo (2010); Il tradimento. In politica, in amore e non solo (2012); La filosofia di Topolino (con I. Cozzaglio, 2013); La ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] Negli stessi anni aderì all'Accademia Romana guidata da Pomponio Leto, probabilmente alla corrente più radicale sospettata di ateismo e paganesimo. Anche il F., come era consuetudine accademica, sostituì il proprio nome con quello di Asclepiade.
Pur ...
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Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] sulle terre odorose d'Europa e d'America dette volgarmente buccheri), le sue opere filosofiche (Lettere familiari contro l'ateismo, Lettera sopra la luce, Sopra l'effetto della vista in occasione d'osservare la cometa dell'anno 1664), costituiscono ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] nazista durante la seconda guerra mondiale; poi, nei lunghi decenni del dopoguerra, contro la dittatura comunista e il suo ateismo militante" (Dono e mistero, p. 77).
Il 1º dicembre del 1956 Wojtyła si trasferisce a Lublino per insegnare teologia ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] del sindacalista rivoluzionario Georges Sorel, dei filosofi Henri L. Bergson e Friedrich Nietzsche. Egli faceva pubblica affermazione di ateismo e anticlericalismo.
Nel 1911 fu in prima fila nell’opposizione alla guerra di Libia. Nel 1912 prese parte ...
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Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] rigidamente fideistica e ultramontana, e nell'Essai sur l'indifférence en matière de religion (4 voll., 1817-23) attacca ateismo, deismo, relativismo, protestantesimo come causa d'ogni disordine civile, e a essi contrappone la fede e la piena ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] che le idee del L. rappresentassero "un pericolo" per gli studenti; esse, infatti, affette dal "più reciso e manifesto ateismo e materialismo", annientavano "ogni ordine religioso", e sovvertivano "anche ogni ordine morale e politico" fino a generare ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] (1820) e a Odessa (1823). Nel 1824, in seguito al sequestro di una lettera in cui faceva professione di ateismo, perse l'incarico governativo e fu confinato nella tenuta materna di Michajlovskoe. Qui, pur continuando a intrecciare varie relazioni ...
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Filosofo greco (n. Abdera tra il 484 e il 481 a. C. - m. fine sec. 5º), il maggiore rappresentante dell'antica sofistica greca. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V secolo. [...] l'oscurità dell'argomento e la brevità della vita umana») dette occasione a Pitodoro, uno dei Quattrocento, di accusarlo di ateismo. Condannato, fu costretto ad abbandonare Atene dove, nella piazza del mercato, venne arso il libro Sugli dèi. Morì ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] ) senatore di diritto. Pubblicò ancora: L'attualità di Marx (1945), un libro autobiografico, Spiegazioni a me stesso (1945), La crociata anticomunista (1955) e il volume di meditazioni filosofiche Negazione. Appunti sul problema dell'ateismo (1958). ...
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ateismo
s. m. [dal fr. athéisme, der. di athée «ateo»]. – Genericam., il non credere nell’esistenza di Dio o di ogni altra divinità, per agnosticismo, scetticismo o indifferenza religiosa; il termine, spec. in passato, fu riferito all’atteggiamento...
ateista
s. m. e f. [dal fr. athéiste, der. di athéisme «ateismo»] (pl. m. -i). – Chi fa professione di ateismo: io non appartengo agli a.; essi negano, io affermo (Carducci).