Comparsa in un individuo di caratteristiche non possedute né dai genitori, né dagli immediati ascendenti, interpretata dai primi evoluzionisti come un ritorno a condizioni che esistevano in lontanissimi [...] a seconda del periodo più o meno arretrato al quale si credeva di poter fare risalire l’esistenza del carattere atavico. Esempi di a. erano considerati la microcefalia, il labbro leporino, la polimastia, la polidattilia ecc.
Gli studi genetici hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] ereditaria dalle generazioni precedenti. La teoria della degenerazione implicava quindi anche una concezione, detta atavismo, delle funzioni cerebrali e dei corrispondenti processi psichici, secondo la quale il comportamento psicopatico, aggressivo ...
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atavismo
s. m. [der. di atavico]. – In biologia, comparsa in un individuo di inaspettate caratteristiche non possedute né dai genitori, né dagli immediati ascendenti; interpretata in passato da alcuni evoluzionisti come un ritorno a condizioni...
atavico
atàvico agg. [der. del lat. atăvus «bisarcavolo», e nel plur. atăvi «proavi, antenati»] (pl. m. -ci). – 1. Che risale agli avi o da essi deriva: manifestazione, morbosità che ha cause a.; famiglia in cui la professione di venditori...