BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] lo zio Castelnuovo riuniva attorno a sé, il B. riprese o instaurò rapporti di familiarità culturale col p. Monti, coll'astronomo Giuseppe Piazzi, con Paolo Balsamo, con Ignazio Li Donni. A lui Balsamo doveva dedicare (1803) le sue Memorie economiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] a lungo attesa: riuscì a far adottare l’apertura di una nuova sede e l’avvio di insegnamenti di astronomia, botanica, fisica sperimentale, chimica, diritto municipale, storia ecclesiastica ed ebraica, ma era una riforma solo parziale, non prevedendo ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] sua elezione, avvenuta secondo i canoni e senza alcuna ambizione da parte sua. L’anonimo biografo di Ludovico, noto come l’Astronomo, ci informa anche che a questa prima legazione ne seguì, poco dopo, un’altra, guidata dal nomenclator Teodoro, con la ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] del IV sec. Eudosso, per i biologi del III sec. Erofilo ed Erasistrato; in altri casi, invece, come, per esempio, quello dell'astronomo del II sec. a.C. Ipparco, disponiamo non del trattato più importante, ma di un'opera minore.
In questi casi siamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] illustrazioni presenti nei volumi dei due autori.
Un esempio è Padova, dove Giovanni Poleni (1683/ 1685-1761), docente di astronomia e poi di matematica e di «filosofia sperimentale», nel 1739 riuscì a dotare l’università di un laboratorio di fisica ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] aveva già cominciato ad osservare in Spagna alla fine dell'anno precedente, ed appena giunse a Città del Messico pubblicò la Exposición astronómica de el Cometa,Que el Año de 1680. por los meses de Noviembre,y Deziembre,y este Año de 1681. por los ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] far dimenticare la matematica dell'epoca Song e Yuan.
Il caso della scienza del calendario è ancora più chiaro. L'astronomia rivestiva infatti un ruolo decisivo, sia nella Cina imperiale sia nell'Europa moderna. Tuttavia in Cina il cielo era studiato ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] del ramo delle scienze e delle lettere. Ferdinando IV incaricò i due segretari e con essi il matematico V. Caravelli, l'astronomo G. Sabatelli e l'erudito Gennaro Vico, figlio del filosofo, di scegliere i componenti della nuova accademia. Il F. fu ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] furono accolti nel Libro quarto delle rime di diversi eccellentissimi autori nella lingua volgare, curato dal poeta, matematico e astronomo bolognese Ercole Bottrigari e uscito a Bologna per i tipi di A. Giaccarelli nel 1551. Come autore di "carmina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] il loro aiuto a «Il Conciliatore». Fra questi vanno ricordati il fisico Anton Maria Vassalli-Eandi (1761-1825) e l’astronomo Giovanni Plana (1781-1864), i quali appoggiarono con decisione il progetto, apprezzandone in particolar modo l’impegno per la ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...