Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mobilita spontanea: idee, forme e modelli culturali in movimento
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica imperiale [...] e la quantità del bottino razziato, sia composta di un ufficiale che trascrive i dati su una tavoletta in cuneiforme e in lingua assira e di un secondo scriba che invece registra gli stessi dati in aramaico su un rotolo di pergamena e con uno stilo ...
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Tredicesimo re di Giuda (715-687 a. C.), figlio di Acaz, tentò di recuperare al regno la piena indipendenza. Fidando nelle difficoltà che impegnavano gli Assiri in Babilonia e nell'alleanza egiziana, sospese [...] del suo territorio. Negli ultimi anni di E. il regno di Giuda rimase sottomesso e debole vassallo dell'impero assiro. Accanto alla intensa attività organizzativa e militare, va ricordata la politica religiosa che E. svolse per ristabilire il puro ...
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Re di Giuda (687 circa - 642 a. C.), figlio e successore di Ezechia. Fu ardente fautore dell'introduzione dei culti stranieri, e in particolare assiri, nel quadro di una politica di asservimento alla potenza [...] mesopotamica; perseguitò pertanto con grandi stragi i fautori della religione nazionale. Secondo il libro II delle Cronache 33, 12-20, M., portato prigioniero in Babilonia, finì col pentirsi delle sue ...
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Assiriologo (Graben, Karlsruhe, 1862 - Lipsia 1931), prof. di assiriologia nell'univ. di Lipsia (dal 1900); ottimo filologo, editore e interprete di testi sumerici, babilonesi e assiri. Il suo libro sulle [...] parole straniere accadiche passate in altre lingue (Akkadische Fremdwörter, 1915) resta un'opera fondamentale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Arte persiana: eclettismo e continuita
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Persiani possono essere considerati eredi sia [...] pitture datate al regno di Tiglat-pileser III (re dal 745 al 727 a.C.).
Ancora con un forte rimando all’iconografia assira, su un rilievo della Sala delle cento colonne di Persepoli, un eroe regale è raffigurato mentre con una spada trafigge un leone ...
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ANTHEMION (ἀνϑέμιον)
A. Longo
Decorazione più o meno stilizzata, floreale (come indica anche l'etimologia: ἄνϑος "fiore"), di cui si hanno esempi presso gli Assiri e gli Egiziani e che fu largamente [...] monotono e privo di vita) a quello greco (assai variato, squisitamente rifinito e armonioso per l'andamento curvilineo).
Nell'arte assira i vari elementi dell'a. erano infatti uniti tra di loro da volute che si intersecavano. I Greci vi sostituirono ...
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Tantamani
Re di Kush e ultimo faraone della XXV dinastia egiziana (664-656 a.C.). T. era salito al trono dopo la morte del cugino Taharqa, sconfitto dagli assiri. Immediatamente invase l’Egitto e punì [...] quei principi del Delta che erano stati infedeli, appoggiando l’Assiria. Gli assiri reagirono inviando una spedizione che, occupato il Delta, giunse fino a Tebe, che fu saccheggiata. T. si rifugiò a Napata dove continuò a regnare rinunciando di fatto ...
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ASSUR
G. Furlani
G. Garbini
La più antica capitale dell'Assiria; giaceva sulla sponda destra del Tigri, sull'ultimo contrafforte del Gebel Ḥamrīn, l'Abekh degli Assiri. Essa è stata portata alla luce [...] è la divinità eponima della città di Assur, che per ragioni politiche acquistò un posto di assoluta preminenza nel pantheon assiro.
A. fu assimilato già in epoca antica ad Anshar, e forse identificato con Imdugud che veniva raffigurato come un'aquila ...
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Ateniese, uno dei più antichi rappresentanti della commedia antica, contemporaneo di Magnete. Titoli di commedie sue sono Gli Eroi, I Persiani, Gli Assiri, I Pitocchi (forse non sua), ma dai nove frammenti [...] che ce ne restano, citati da Suida, Ateneo, Polluce, niente risulta che giovi a caratterizzarlo. Chionide è ricordato da Aristotele nella Poetica, e definito il capo della commedia antica (πρωταγωνιστής); ...
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NINIVE
Giuseppe Furlani
. Fu la più famosa delle capitali dell'Assiria e dell'impero assiro. Il nome Ninive è quello che le dà l'Antico Testamento, mentre presso gli Assiri, nelle iscrizioni in caratteri [...] fiume Khusur, proprio dirimpetto all'attuale città di Mossul, che ha assunto ora la parte che Ninive aveva durante il periodo assiro. Essa si trovava in ottima posizione strategica e così si spiega il fatto che poté essere scelta a capitale del regno ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.