Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] si chiama accadico e nel 2° millennio a.C. si sviluppò nei due dialetti: il babilonese a sud e l’assiro a nord (Assiri e Babilonesi). I Sumeri parlavano una lingua così diversa dall’accadico come, oggi, il cinese è differente dall’italiano.
Tuttavia ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] città che controllano vasti territori ecologicamente assai vari. Un caso emblematico di questo dinamismo è offerto dalla colonia commerciale assira presso il sito dell’antica Kanesh in Cappadocia, sede di un re locale. La colonia, fiorita con una ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] in avanti per farlo coincidere col bordo estremo del mondo (e questa prevale nei testi celebrativi, specie egiziani e assiri), e c'è una concezione giuridica del confine come delimitazione dei territori tra due stati contigui (e questa concezione ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] alla sua capitale, Kalhu. La lista di questi 41 alberi e arbusti resta in buona parte da identificare. Anche il re assiro Sennacherib (704-681) fece piantare un grande giardino ad Assur.
Poco resta dei famosi giardini pensili di Babilonia del tempo ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] alla convalida divina mediante operazioni mantiche:
Io ti chiedo, o Shamash, grande signore, se un esercito di Esarhaddon, re d'Assiria, debba andare a conquistare Dur-Enlil, fortezza ai confini della Mannea, e se la fortezza di Dur-Enlil cadrà in ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cela le vestigia dell'antica Kalkhu, un tempo sul corso del Tigri che oggi scorre a 3 km di distanza, capitale dell'impero di Assiria dall'865 ca. al 706 a.C., momento in cui Sargon ii (721-705 a.C.) costruì la sua nuova capitale Dūr Sharrukīn, l ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cela le vestigia dell'antica Kalkhu, un tempo sul corso del Tigri che oggi scorre a 3 km di distanza, capitale dell'impero di Assiria dall'865 ca. al 706 a.C., momento in cui Sargon ii (721-705 a.C.) costruì la sua nuova capitale Dūr Sharrukīn, l ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] and Sardinia: Copper Ox- Hide Ingots and the Bronze Age Metals Trade, in RDAC, 26 (1987), pp. 281- 88; N.F. Parise, Fra Assiri e Greci. Dall'argento di Ishtar alla moneta, in DialA, 5 (1987), pp. 37-39; J. Killen, Knossos Woman and Clothes Record, in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 'età del Ferro (diffusa anche in zone montane e semiaride) un nuovo sviluppo si ebbe con le grandi capitali imperiali, assire (Ninive raggiunse i 750 ha), babilonesi (Nabucodonosor II ampliò Babilonia da 470 a quasi 1000 ha) e persiane (ma Persepoli ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] con l'architettura palatina della Mesopotamia arsacide (Assur, Dura-Europos, Nippur) e, in ultima analisi, con la tradizione assira (palazzo di Sargon a Khorsabad). Sempre a Sirkap, nella parte alta del sito, è stato riportato alla luce un ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.