Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] vassallo di quello del Nord, e raggiunse il suo apogeo solo con la conquista del Regno di Israele da parte degli Assiri (722 a.C.). Nel 586 a.C. il re babilonese Nabucodonosor occupò e distrusse Gerusalemme, deportando la popolazione in Babilonia ...
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pentapoli filistea
Pentapoli creata al tempo dell’invasione dei «popoli del mare» (1180 a.C. ca.), quando il più importante di essi, quello dei filistei, si stanziò sulla costa merid. della Palestina [...] egemonia filistea (11°-10° sec. a.C.) e successiva stabilizzazione. L’indipendenza finì nel 7° sec. per l’avanzata assira, ma le città mantennero dinastie locali. Le cinque città sono: Gaza (in corrispondenza della città moderna), sbocco al mare ...
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Nome di undici faraoni. R. I, coreggente di Haremhab e poi suo successore; proveniva dalla nobiltà provinciale del Delta e dall'esercito; regnò per due anni (1318 circa - 1317 a. C.). Il nipote R. II (1298 [...] di Pentaur); ma ebbe chiaro il senso della necessità di una politica di sicurezza pacifica, tale da frenare la sorgente potenza assira: così con gli Ittiti strinse un trattato di pace (conservato nelle due versioni) e sposò quindi una figlia del re ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] il XIX e il XVIII sec.), e che è stata poi continuamente aggiornata fino al VII secolo; date le vicende unitarie dell'Assiria, la disposizione in sequenza unica è qui meno deformante che in altri casi;
c) le liste babilonesi dette A, B, C (Pritchard ...
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caldei
Popolazione della Bassa Mesopotamia, attestata dal 9° sec. a.C., di immigrati di origine semitica occidentale, stanziatisi lungo il basso Eufrate, dove diedero vita a cinque Stati di origine tribale: [...] furono ripetutamente vinti, ma fu una dinastia di origine caldea (con Nabopolassar e Nabucodonosor II) a metter fine all’impero assiro e a regnare in Babilonia dal 625 al 539, quando Nabonedo fu vinto da Ciro il Grande. Inseriti nell’impero persiano ...
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aramei
Popolazione semitica occidentale, di origine nomade. Nella tarda Età del Bronzo (15°-13° sec. a.C.) le tribù protoaramaiche dei sutei e degli akhlamu operavano ai margini degli Stati sedentari, [...] più numerosa finì con l’imporre la propria lingua su tutta la Mesopotamia e la Siria-Palestina. Anche l’amministrazione imperiale assira e poi persiana adottò l’aramaico come una delle lingue ufficiali, ciò che portò alla sua estensione fino in zone ...
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Tiglat-pileser
Nome di tre re assiri.
T. I (1114-1076 a.C.) segnò la ripresa dell’Assiria dopo i contraccolpi dell’invasione dei «popoli del mare», che avevano portato i mushki (frigi) fin sull’alto [...] -935 a.C.) fu oscuro re in un periodo di crisi.
T. III (745-727 a.C.) fu il vero creatore dell’impero assiro. Probabile usurpatore, salito al trono pose fine allo strapotere dei grandi funzionari di corte e di provincia, e centralizzò il potere. Sul ...
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Tudkhaliya
Nome di quattro re ittiti.
T. I (ca. 1470 a.C.) regnò durante un’età oscura; la sua stessa esistenza è dubbia.
T. II (1450 ca.), importante re del «medio regno», compì spedizioni contro Ashuwa [...] ramo legittimo, scalzato da suo padre, il regno di Tarkhuntasha) ed esterno (guerra e blocco commerciale contro l’aggressività assira di Tukulti-Ninurta I). Fu invece molto attivo nel settore edilizio (città alta di Khattusha) e cultuale (santuario ...
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Nome di almeno tre re degli Ittiti. Kh. I, che regnò agli inizî del 16º sec. a. C., fu promotore della politica espansiva dell'impero ittita. Sappiamo di lui che oltrepassò il Tauro e tentò di conquistare [...] per il trattato di pace, stretto con gli Egiziani, e per l'alleanza coi Cassiti, intesa a bilanciare la rinascente potenza assira. n Anche Kh. III ha lasciato un documento letterario di singolare importanza, e cioè l'"autobiografia", unica opera del ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] e dopo il Terzo Periodo Intermedio che s'estese dalla presa di potere dei leader militari libici fino alla conquista assira (1080-712). Questa, che rappresentò la più difficile di tutte le esperienze di discontinuità vissute dagli Egizi, suscitò un ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.