(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] ), trasportò la capitale da Assur a Kalkhu. Dopo di lui Tukulti-Ninurta I (1243-07) annetté la Babilonia al suo impero.
L’impero assiro fu fondato da Tiglatpileser I (1112-1074), che spinse la sua conquista fino al Mediterraneo a O e al Mar Nero a N ...
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Balāwāt Località dell’Iraq, 28 km a SE di Mosul, presso cui era la città assira di Imgur-Enlil, con il palazzo del re Salmanassar III (858-824 a.C.).
Le porte lignee del palazzo, alte più di 6 m e larghe [...] 2 m, erano rivestite di pannelli bronzei decorati a sbalzo, con scene narranti le imprese del re (ora nel British Museum di Londra) ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] da quanto riportato alla luce in vari siti. Le tematiche del rilievo maggiore e della glittica si ritrovano anche a nord, in Assiria, ma è a Mari, la città del medio Eufrate, che si osservano gli esempi più felici. La fase paleobabilonese di Mari ha ...
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Khorsābād Centro ubicato nella pianura a nord-est di Mosul (Iraq), a circa 16 km dalla città, sulla cima più alta di un gruppo di colline artificiali che ospitano le rovine dell'antica città assira di [...] Dūr-Sharru-kīnu (Dūr-Šarrukīn, Dursharrukīn), fondata dal re neoassiro Sargon II (721-705 a. C.) come capitale del suo regno, ruolo che essa assolse per breve tempo. Scavata tra il 1843 e il 1855 da P.E. ...
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Sidone
Città fenicia (od. Saida, in Libano). Fiorente già nel sec. 14° a.C., col ritrarsi del dominio egiziano (1100 ca.) divenne egemone in Fenicia (i fenici sono talvolta detti sidoni). Indipendente [...] fino alla conquista assira (677), fu poi potenziata dai persiani (a età persiana risale il santuario del dio Eshmun), ma capeggiò la rivolta del 351. Accolse Alessandro, passò dai Tolomei ai Seleucidi e infine ai romani (64 a.C.). ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] città bassa di Ur dell'età di Isin e di Larsa in area babilonese e quello più tardo di Nuzi III in area assira. È interessante che lo stesso modello si trovi attivo ancora in età neoassira nei grandi centri urbani dell'impero, sia ad Assur sia ...
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Kummukh
Nome assiro della Commagene, la valle dell’alto Eufrate attorno a Samsat (Samosata). Fu regno neoittita indipendente nei secc. 9°-8° a.C., in difficile posizione tra Assiria (cui in genere era [...] sottomesso) e Urartu. Conquistato da Sargon II nel 708, divenne provincia assira; dopo il crollo dell’Assiria, Nabucodonosor lo annetté al regno babilonese. ...
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(gr. Καππαδοκία) Regione storica dell’Asia Minore, confinante a E con l’Armenia, a S con l’Antitauro e il Tauro di Cilicia, a O con la Licaonia, a N con la Galazia e il Ponto. È elevata, montuosa, scarsa [...] sono Kayseri (l’antica Cesarea), Sivas, Kirşehir.
Dopo oscure vicende, di cui è ben nota solo l’influenza culturale e politica assira, la C. divenne centro del dominio ittita. Nel 6° sec. a.C. fece parte del regno lidio, per passare poi sotto ...
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(ebr. Ḥāṣōr, arabo Tell el-Qedah) Città nella Palestina settentrionale a N del lago di Tiberiade. Già occupata nel 3° millennio, fu una delle maggiori città-stato siro-palestinesi nel 2° millennio a.C. [...] , templi; al periodo in cui divenne importante centro israelitico (9°-8° sec. a.C.) edifici amministrativi, un sistema idrico, magazzini. Dopo la conquista assira di Tiglatpileser III il sito fu riedificato e occupato fino al periodo ellenistico. ...
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Nippur
Città sumerica a E dell’Eufrate, presso l’od. villaggio di Niffar (Iraq). Il primo insediamento è sicuramente anteriore al 3° millennio a.C. N. era il centro del culto di Enlil, dio supremo del [...] era il tempio dedicato alla dea Inanna. Dopo quella sumerica, la città conobbe molte altre fasi (babilonese, assira, persiana, seleucide, partica): di queste rimane testimonianza sia nei resti delle strutture urbane sia nelle migliaia di tavolette ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.