Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] specie variata, per un sol pezzo, ma anche di specie unica, confrontando fra loro le tradizioni dei tre riti di lingua assira: siriaco, caldeo, maronita, i quali hanno molti testi liturgici in comune. Al principio del sec. XIX, un prete siriaco dettò ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] matrici, nella pittura tre e quattrocentesca, come C. Carrà o M. Sironi, e anche nell'arte egizia e assira, come M. Campigli. E la committenza pubblica fascista, accogliendo questi modelli, impiega gli artisti, pittori, scultori, architetti, in ...
Leggi Tutto
Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] Festo offrono sicuri indici cronologici con il riscontro della cronologia già nota delle civiltà egiziana e babilonese-assira. Senza entrare in particolari che più opportunamente devono essere esposti nelle voci speciali (v. cretese-micenea, civiltà ...
Leggi Tutto
RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] Fayyūm, di ritratti su tela o legno.
Nell'arte delle altre grandi civiltà dell'Oriente antico, la babilonese-assira e la persiana, il ritratto individuale non sembra raggiungere propria autonomia, fermato com'è dalla stilizzazione che predomina nella ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] L' arte babilonese obbedisce supinamente ai medesimi convenzionalismi. Qualche tendenza novatrice pare invece si possa cogliere su rilievi di arte assira, di età non anteriore al sec. VIII a. C. L'arte minoica è più indipendente e spregiudicata, più ...
Leggi Tutto
SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] und Mond im primitiven Mythus, Tubinga 1925; H. Bottger, Der Sonnenkultus der Indogermanen, Breslavia 1890; G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, pp. 162-169 e 186-191; id., La frusta di Alad, in Rendiconti dei Lincei, s. 6 ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] and Sardinia: Copper Ox- Hide Ingots and the Bronze Age Metals Trade, in RDAC, 26 (1987), pp. 281- 88; N.F. Parise, Fra Assiri e Greci. Dall'argento di Ishtar alla moneta, in DialA, 5 (1987), pp. 37-39; J. Killen, Knossos Woman and Clothes Record, in ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] (15°-14° sec. a.C.) che si estendeva dal golfo di Alessandretta fino alla Turchia sudorientale e giungeva addirittura fino all'Assiria. In rapporto con l'Egitto, il regno mitannico assorbì parte della cultura del paese del Nilo, tanto che dalla città ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] egittizzanti e un pettine di avorio lavorato su tutte e due i lati, da una parte con l'immagine di un sovrano di tipo assiro su un carro tirato da due cavalli, dall'altra con una palmetta di tipo fenicio fra due geni di forma umana con le grandi ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] euboici e orientali di Pithecusa nella diffusione e trasmissione dei repertori figurativi e delle tecniche metallurgiche di origine assira e urartea nell'Italia tirrenica.
La recettività etrusca nei confronti della somma delle esperienze culturali e ...
Leggi Tutto
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.