NINIVE
Giuseppe Furlani
. Fu la più famosa delle capitali dell'Assiria e dell'impero assiro. Il nome Ninive è quello che le dà l'Antico Testamento, mentre presso gli Assiri, nelle iscrizioni in caratteri [...] fiume Khusur, proprio dirimpetto all'attuale città di Mossul, che ha assunto ora la parte che Ninive aveva durante il periodo assiro. Essa si trovava in ottima posizione strategica e così si spiega il fatto che poté essere scelta a capitale del regno ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] proporzioni la statua di Napir-Asu occupa una posizione intermedia tra la scultura tozza sumerica e quella più elegante degli Assiri.
Ai secoli XIII-XII a. C. appartengono un rilievo di bronzo con guerrieri in marcia, i cui atteggiamenti sono resi ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] il XIX e il XVIII sec.), e che è stata poi continuamente aggiornata fino al VII secolo; date le vicende unitarie dell'Assiria, la disposizione in sequenza unica è qui meno deformante che in altri casi;
c) le liste babilonesi dette A, B, C (Pritchard ...
Leggi Tutto
caldei
Popolazione della Bassa Mesopotamia, attestata dal 9° sec. a.C., di immigrati di origine semitica occidentale, stanziatisi lungo il basso Eufrate, dove diedero vita a cinque Stati di origine tribale: [...] furono ripetutamente vinti, ma fu una dinastia di origine caldea (con Nabopolassar e Nabucodonosor II) a metter fine all’impero assiro e a regnare in Babilonia dal 625 al 539, quando Nabonedo fu vinto da Ciro il Grande. Inseriti nell’impero persiano ...
Leggi Tutto
Branca dell’archeologia che studia le epigrafi (iscrizioni incise nel bronzo o nel marmo) antiche.
E. orientale
Lo studio dell’e. è fondamentale per le antiche civiltà orientali, in alcune delle quali [...] epigrafico (tavolette d’argilla con scritture cuneiformi) è poi il materiale documentario delle civiltà mesopotamiche, dalla sumerica alla babilonese e assira.
Un posto a sé ha l’ e. ebraica antica, che inizia nel 10° sec. a.C. con il Calendario di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
A metà del [...] tutto alla storiografia greca, cioè, a Erodoto e a Ctesia. Dalle loro opere traspare l’idea di una netta translatio imperii dagli Assiri ai Medi e dai Medi ai Persiani. Le fonti greche parlano di un re medo, di una capitale (Ecbatana), di una corte ...
Leggi Tutto
PALMETTA
A. Andrén
Ornamento d'ispirazione vegetale, composto di un numero generalmente dispari di lobi o petali, da un minimo di tre ad un massimo non precisabile (15, 17, 19 ecc.), disposti a ventaglio [...] a. C.; dall'isola di Creta fu tramandata, durante lo stesso millennio, al prossimo Oriente, ove veniva specialmente usata nell'arte assira, fenicia e cipriota, e da dove fu introdotta, nel VII sec. a. C., in Grecia.
Nel mondo della cultura greca e ...
Leggi Tutto
In archeologia e paletnologia, raggruppamento di sepolture di periodo precristiano (per le sepolture cristiane si usa il termine cimitero). In origine il termine fu riferito ai sepolcri sotterranei di [...] , favorite, funzionari si formano attorno alle grandi tombe faraoniche a piramide. In Mesopotamia, nella civiltà babilonese e assira, le n. si sviluppano intorno ai centri abitati senza un ordine prestabilito, con tombe a inumazione strettamente ...
Leggi Tutto
ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] Tiglatpileser I (1074 a. C.) e protrattasi fino all'avvento di Ashshur-dān II (932-910); con la ripresa della potenza assira all'inizio del IX sec., i piccoli stati aramaici furono costretti ad una lotta difensiva, che si concluse in Mesopotamia nell ...
Leggi Tutto
. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] fortuna contro Acabo d'Israele (III [I] Re, XX,1-32, cfr. XXII, 3-33), e poi, alleato con lui, fu sconfitto dal re assiro Salmanassar II a Qarqar presso l'Oronte (854 a. C.). Il suo successore Ḥāza'ēl guerreggiò a lungo e con fortuna contro Israele e ...
Leggi Tutto
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.