insieme misurabile
insieme misurabile nozione che si è definita nel tempo in modo sempre più ricco. Se nell’antichità la nozione di area (per esempio, nel caso bidimensionale) era considerata intuitiva, [...] misurabile secondo Lebesgue si può ottenere solo utilizzando l’assioma della → scelta. Si consideri la relazione di equivalenza ∼ su [0, 1] definita ponendo x ∼ x′ se x − x′ ∈ Q. Da ogni classe di equivalenza si estragga un elemento, e si consideri l ...
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Banach
Banach Stefan (Cracovia 1892 - Leopoli 1945) matematico polacco, fu uno dei fondatori dell’analisi funzionale moderna. Ha dato importanti contributi alla teoria degli spazi vettoriali topologici [...] la prima volta dai due matematici nel 1924 e legato all’assioma della scelta). Banach fu uno degli animatori della scuola matematica di Leopoli: un gruppo di matematici e di appassionati di scienze, che quasi tutti i giorni s’incontravano al caffè ...
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analisi non standard
analisi non standard moderno capitolo dell’analisi matematica fondato negli anni Sessanta del Novecento dal matematico statunitense A. Robinson. L’analisi non standard ha alla base [...] con ω, la cui definizione richiede l’uso dell’assioma della → scelta; a partire da esso si possono costruire gli altri sono infinitamente vicini a esso, {y : y ≈ x}, è detto alone di x. Una funzione si dice standard se il suo grafico è standard, se ...
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Simon, Herbert Alexander
Economista statunitense (Milwaukee, Wisconsin, 1916 - Pittsburgh, Pennsylvania, 2001). Insegnò all’Università Carnegie Mellon di Pittsburgh (1946). Fu autore prolifico e si interessò [...] sistema e basati sull’assioma della «razionalità limitata»; esso postula una ridotta capacità del soggetto di raccogliere ed elaborare informazioni, l’impossibilità di disporre di tutte le opzioni discelta e l’incapacità di prevedere con certezza ...
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Zorn
Zorn Max August (Krefeld, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1906 - Bloomington, Indiana, 1993) matematico statunitense di origine tedesca. Ha studiato all’università di Amburgo, dove, nel 1930, [...] algebra, teoria degli insiemi e topologia, ed è oggi ricordato per il cosiddetto lemma di Zorn, una proposizione equivalente all’assioma della scelta e al teorema del buon ordinamento, con la quale è possibile dimostrare tra l’altro che ogni spazio ...
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transfinito In matematica, che va al di là del finito. Numeri t. (o infiniti), numeri che estendono al caso di insiemi con infiniti elementi i concetti di numero cardinale e ordinale dell’aritmetica ordinaria [...] i numeri cardinali è possibile stabilire una relazione di ordinamento totale che si fonda sul seguente teorema enunciato da Cantor e dimostrato nella sua prima parte da E. Zermelo (sulla base dell’assioma della scelta) nel 1904, e nella sua seconda ...
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riducibilità In analisi vettoriale due sistemi di vettori applicati (per es., due sistemi di forze) si dicono mutuamente riducibili se si può passare dall’uno all’altro con sole operazioni elementari (➔ [...] una coppia opportunamente scelta. Se però il trinomio invariante del sistema si annulla, il sistema è suscettibile di una ulteriore riduzione le loro rette di applicazione s’incontrino in un punto.
In logica matematica l’assiomadi r. fu introdotto ...
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Logico e matematico polacco (n. Varsavia 1904 - m. in un campo di concentramento nazista dopo il 1941). Si è occupato soprattutto, in collaborazione con A. Tarski, della struttura algebrica dei sistemi [...] relativo al completamento di sistemi formali incompleti. Un altro suo notevole risultato, ottenuto nel 1938 in collaborazione con A. Mostowski, è la dimostrazione, sotto certe determinate condizioni, dell'indipendenza dell'assioma della scelta. Tra i ...
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Scienza che ha per oggetto l’analisi formale delle strutture matematiche, e che si può identificare con la logica matematica. Con significato più ristretto la m., o teoria della dimostrazione (Beweistheorie), [...] , simboli speciali per gli individui, i predicati e le funzioni, oltre agli assiomi non logici propri delle teorie), scelte in modo da riprodurre fedelmente le teorie matematiche oggetto di studio. Perciò si dovrà, tra l’altro, esigere che la teoria ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] e difficile, se il nemico aveva la possibilità discelta fra diversi obiettivi lontani fra loro o egualmente di trasformarsi, ove il mezzo preesistente risponda a una funzione di carattere diverso dal mezzo nuovo; la pratica conferma di questo assioma ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...