La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] BQ×QE=CD2:BD×DE=costante
Spiegheremo la dimostrazione di Valerio in termini algebrici. È una scelta che porta a non essere del tutto fedeli infinite grandezze lo porterebbe a violare l'assiomadi Archimede e a escludere gli indivisibili dalle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] ogni verifica sperimentale (assiomi); in questo caso, fu il punto di vista di Einstein a prevalere. discelta del punto di riferimento. […] L'esistenza di un campo elettrico deve quindi essere relativa e dipendere dallo stato di moto del sistema di ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] distrutte». Dal nesso di osservazioni e postulati teorici, e in relazione all’assiomadi Linneo, in Fundamenta 1672 (trad. it. Sulla formazione del pulcino nell’uovo, in Opere scelte, a c. di Luigi Belloni, Torino, UTET, 1967, pp. 223-52); C. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] χ. Supponiamo che X1,…,Xn siano elementi di χ e λ1,…,λn elementi di ℝ, scelti in modo completamente arbitrario. Se risulta verificata altri termini, nessun 'sistema di gioco'può alterare alla lunga i risultati; assiomadi 'non-regolarità').
In un ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] e se il criterio discelta è la massimizzazione del risultato netto (profitto), il problema discelta sarà espresso nella forma: 5).
Nell'analisi basata sull'insieme di produzione, si attribuiscono, per assioma, a tale insieme alcune proprietà, ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] la verità degli assiomidi partenza, e non solamente l'accordo sui segni iniziali e sulle regole di formazione di espressioni corrette discelta e di impegno in merito. È in rapporto all'argomentazione che l'idea di una decisione ragionevole, di ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] le deviazioni dall'assiomadi corretta specificazione di un modello costruito per la spiegazione di un certo insieme di fenomeni soddisfa i requisiti di accettabilità delineati nel paragrafo precedente. Si pone, in tal caso, un problema discelta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] . Per quanto riguarda la scelta fatta per la definizione degli intorni, che ha dato luogo a lunghe esitazioni soprattutto da parte di Felix Hausdorff (1914) e di Maurice-René Fréchet (1928), Bourbaki scrive: "Il sistema diassiomi sul quale ci siamo ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] differisce da un insieme di Borel per un insieme di misura (di Lebesgue) nulla. È stato dimostrato che l'esistenza di insiemi non misurabili secondo Lebesgue è logicamente equivalente all'assioma della scelta.
Mediante il procedimento indicato ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] critica l'assiomadi origine newtoniana riguardante la simultaneità nel mondo fenomenico di tutti gli eventi Universo? La velocità della luce apparve l'unica unità di misura, ma questa scelta comportò la crisi radicale dell'Universo a tre dimensioni ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...