Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] finì per sostenere, al di là di prese di posizione di minoranze, la politica governativa, fosse la liquidazione dell’asseecclesiastico, o la assai più rigorosa politica di Sella, il famoso «ministro della lesina», che si affidò allo strumento ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] , non sono sempre ottimali. Fortunatamente, i conventi e le chiese sono tanti, soprattutto dopo la liquidazione dell’asseecclesiastico, sebbene ne servirebbero molti di più perché la condizione indispensabile per il loro riutilizzo non è tanto la ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 934.
25 Cfr. A. Lerra, Chiesa e società nel Mezzogiorno: dalla ‘ricettizia’ del sec. XVI alla liquidazione dell’Asseecclesiastico in Basilicata, Venosa 1996.
26 Il fenomeno avrebbe avuto una singolare testimonianza nella letteratura verista: per la ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] propriamente costruendo in Italia negli anni Sessanta e Settanta del XIX secolo grazie al grande processo di eversione dell’asseecclesiastico con cui lo Stato, partendo dall’intento di «fare cassa», avviava comunque il primo, e forse, in prospettiva ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] risorgimentale, collocati in molte piazze storiche di grandi e piccoli centri. O anche agli effetti della liquidazione dell’asseecclesiastico che in alcuni casi, come era già accaduto nel periodo napoleonico, trasforma intere aree: a Roma, per ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] Jemolo, Chiesa e Stato negli ultimi cento anni, Torino 1948, pp. 246-260.
14 [M. Liberatore], La liquidazione dell’asseecclesiastico, «La Civiltà cattolica», 6, 12, 1867, pp. 5-17.
15 Assemblée générale des catholiques en Belgique, Bruxelles 1964; R ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] dal punto di vista della messa a punto di strumenti legislativi adeguati.
Soltanto la discussione sulla liquidazione dell’asseecclesiastico introdusse in Parlamento il tema della tutela, imponendo per un attimo la questione della sorte dei beni da ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] l’abolizione del concordato austriaco e della giurisdizione dei tribunali ecclesiastici, l’introduzione delle leggi sulla soppressione delle corporazioni religiose e sull’asseecclesiastico(16), sulla pubblica sicurezza(17) e sulla guardia nazionale ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] Finanze del gabinetto Rattazzi. Da questo incarico si dimetterà per l’opposizione al suo progetto di alienazione dell’asseecclesiastico come cespite per ripianare il disavanzo di bilancio. Nel ’68, come sappiamo già, torna all’insegnamento assumendo ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] alla Chiesa, al riparo da ogni tentazione giurisdizionalista, e votando contro il progetto di legge sulla liquidazione dell’asseecclesiastico (e qui l’ostilità per U. Rattazzi e per la Sinistra in genere prevalse sulla sua fedeltà al magistero ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...