De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] rischio. Infatti, seguendo la logica del canone, molti titoli italiani, ricevuti in contropartita alle liquidazioni dell’asseecclesiastico, furono convertiti in titoli, più vantaggiosi, dell’Impero austro-ungarico, della Germania e del Belgio ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] uno dei sistemi impositivi più progrediti dell’epoca, aumento del debito pubblico, vendita di beni demaniali e dell’asseecclesiastico, adozione del corso forzoso. Caduto il governo della Destra, la Sinistra mantenne elevato l’impegno in materia di ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dei beni della Chiesa come beni della nazione, 1792; Germania, secolarizzazione 1803; Italia, liquidazione progressiva dell’asseecclesiastico) alla fine del XIX secolo non sussistesse più31, in palese contrasto con il permanere teorico di una ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] e patronato delle ex-ricettizie, Torino 1900.
44 «Si possono schematicamente individuare quattro settori in cui l’asseecclesiastico fu distinto in base ai diversi interventi che furono applicati: un primo livello giungeva all’incameramento totale, e ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] . Le due più importanti furono quelle del 7 luglio 1866 e del 15 agosto 1867 sulla liquidazione dell’asseecclesiastico: con la prima vennero soppressi gli ordini religiosi, a cui si negò la personalità giuridica e quindi il diritto a possedere ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] regionale esemplare cfr. A. Lerra, Chiesa e società nel Mezzogiorno. Dalla ricettizia del secolo XVI alla liquidazione dell’Asseecclesiastico in Basilicata, Venosa 1996.
55 Cfr. G. Galasso, Genovesi: il pensiero religioso, in Id., L’altra Europa ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] fenomeno che ha investito l’intera penisola in epoca di emancipazione, soprattutto per quanto riguarda la dismissione dell’asseecclesiastico(26).
Va tuttavia posto a questo proposito un interrogativo che se certo non potrà trovare risposta in queste ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell’unità italiana, Milano 1962, pp. 74-93; A. Bogge, M. Sibona, La vendita dell’asseecclesiastico in Piemonte dal 1867 al 1916, Milano 1987, pp. 23-25, 82-101.
20 G. D’Amelio, Stato e Chiesa, cit., pp ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] fedeltà alla Chiesa di Roma la si evince dal voto contrario, unico in tutta la regione, dato alla liquidazione dell’asseecclesiastico nelle votazioni del 18 e 28 luglio 1867, e ancora dal suo non schierarsi con la destra quando Romualdo Bonfadini ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] aperto fu quindi il secondo gabinetto Rattazzi, facendo approvare la legge 15 agosto 1867, sull’incameramento dell’asseecclesiastico esteso a tutti gli enti «secolari» tranne la parrocchia (ma comprese le cosiddette «chiese ricettizie», comunità di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...