Locuzione adoperata per indicare i beni degli enti ecclesiastici nella legislazione eversiva delle proprietà ecclesiastiche, dal 1855 (anno della l. piemontese 878, con la quale ebbero inizio le soppressioni), [...] liberali. I suoi principi furono sovvertiti nel Concordato che diede al governo la facoltà di riconoscere la personalità degli enti ecclesiastici, così secolari come regolari; lo Stato rinunziò a qualsiasi ingerenza nell’amministrazione degli enti ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] , suscitarono una violenta ribellione contadina da cui prese le mosse il brigantaggio. La vendita dei beni dell’asseecclesiastico non intaccò il latifondo e non si tradusse in un miglioramento delle colture. Durante il ventennio fascista, malgrado ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] di pacificazione con il papato e promosse un progetto di legge sulla libertà della Chiesa e la liquidazione dell'asseecclesiastico, basato sul principio della separazione tra Chiesa e Stato. Criticato sia dai laici sia dai clericali, si dimise nell ...
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Ente costituito in Italia dalla l. 3036/1866, al posto della Cassa ecclesiastica. Mentre in altri paesi (Francia, Belgio, Spagna, Germania) la soppressione degli enti ecclesiastici comportò l’incameramento [...] il principio della separazione fra Stato e Chiesa; ai bisogni del culto cattolico si sarebbe provveduto con assegni a carico dell’asseecclesiastico. Il f. è stato soppresso dal 1° genn. 1987 (l. 222/1985) e il suo patrimonio è confluito nel Fondo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dove più profonda e operante è l’influenza dell’ordinamento ecclesiastico, dove più vivi e dinamici sono gli ideali della Riforma ministro degli Esteri, stipula con la Germania un accordo, l’Asse Roma-Berlino (1936), che allinea l’I. alla politica ...
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Garibaldi, Menotti
Patriota (Mustardo, Brasile, 1840 - Roma 1903). Figlio primogenito di Giuseppe e di Anita, fu battezzato con il nome di Domenico, ma fu chiamato dal padre Menotti in onore del patriota [...] per la circoscrizione di Velletri dal 1876 al 1900, aveva ottenuto in enfiteusi perpetua dalla vendita dell’asseecclesiastico (1874-75) una vasta tenuta agricola nell’Agro romano, che rese produttiva, nonostante fosse infestata dalla malaria ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] allorché fu chiamato a sostituire alle Finanze il dimissionario Scialoja, il cui progetto sulla liquidazione dell'asseecclesiastico incontrava forte ostilità. In una congiuntura particolarmente difficile per le finanze italiane, ministro solo dal 7 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] con iniziativa unilaterale. C. F. affidò a un congresso straordinario ecclesiastico-ministeriale il compito di proporre una sistemazione definitiva dell'intero asseecclesiastico. Le proposte, recate nel dicembre 1827 a Leone XII dall'ambasciatore ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] I democratici, 1976, p. 336). Fu promotore della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell'asseecclesiastico (Storia del Parlamento..., V, p. 356),parlò contro la convenzione di settembre (ibid., VI, p. 19), e l ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di J. Stuart Mill di analogo argomento), un nuovo discorso alla Camera sul progetto Vacca-Sella relativo alla conversione dell'asseecclesiastica, pronunciato il 22-23 apr. 1865, infine due lettere al direttore dell'Opinione del 5 e del 21 luglio ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...