versamento
Raccolta di un liquido organico (sieroso, ematico o purulento), in una cavità dell’organismo. Nel v. pleurico, il liquido si raccoglie tra i due foglietti pleurici (viscerale e parietale) [...] , in corso di insufficienza cardiaca scompensata, ecc. I v. pericardici possono rappresentare l’esito di pericarditi o miocarditi e, quando di entità cospicua, ostacolano in modo significativo la normale dinamica cardiaca. V. peritoneale: ➔ ascite. ...
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Nato a Montebicchieri l'8 giugno 1852, morto a Firenze l'8 gennaio del 1925. Compì gli studî classici a Firenze dove si laureò nel 1877. Assistente di anatomia patologica in Firenze dal 1878 al 1882, fu [...] inizia con splenomegalia, a cui si associa anemia più o meno cospicua, poi, nel suo ulteriore decorso, una cirrosi epatica con ascite.
Dal punto di vista clinico, il decorso della malattia può essere diviso in tre stadî. Il primo, o stadio anemico, è ...
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filariosi
Infestazione da filaria. La f., rarissima in Europa, è relativamente frequente nelle zone tropicali e subtropicali dell’Africa, Asia, America, Oceania, e interessa l’uomo e vari animali, manifestandosi [...] la rottura dei vasi linfatici, possono dar luogo a adenolinfoceli, varicoceli linfatici, versamenti chilosi (chiluria, chilotorace, ascite chilosa), elefantiasi variamente localizzate (arti, mammelle, scroto). Un’altra forma di f. è l’oncocercosi. La ...
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ventre anatomia e medicina Sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali. In medicina il termine entra in locuzioni che si riferiscono [...] ; v. batraciano, l’addome slargato nelle sue porzioni laterali e anche inferiori in rapporto ad asciti di lunga durata; v. globoso, addome rotondeggiante (per ascite, meteorismo, gravidanza ecc.). botanica La faccia di un organo volta verso l’asse di ...
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SCHUPFER, Ferruccio
Medico, figlio di Francesco, nato a Padova l'11 dicembre 1867. Si laureò a Roma nel 1892, fu primario negli ospedali di Roma; nel 1898 conseguì la libera docenza in patologia medica, [...] della sua scuola, si riferiscono a varî campi della patologia e della clinica medica: ricordiamo gli studî sull'ascite da sinechia del pericardio, sul diabete, sulle leucemie, sulla linfogranulomatosi maligna, sui tumori del lobo temporale, del corpo ...
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carcinosi
Forma diffusiva di cancro che si manifesta con numerose piccole metastasi generalizzate (c. miliare), o con rapida e massiccia invasione di organi e tessuti circostanti (c. massiva), oppure [...] riassorbimento del liquido peritoneale. La diffusione delle metastasi neoplastiche a livello dei due foglietti peritoneali genera l’ascite neoplastica. È un quadro molto grave, di difficile contenimento terapeutico. Se si riesce a bloccare, entro ...
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S'intende per edema o idrope (dal gr. ὕδωρ "acqua") una soverchia raccolta di liquido trasudato dalle pareti vasali negl'interstizî dei tessuti o nelle cavità sierose del corpo, non accompagnata da fenomeni [...] , del grosso tronco del dotto toracico, che raccoglie la linfa di tutta la parte inferiore del corpo, si può avere ascite e anasarca. Ciò dipende dal fatto che nel drenaggio del liquido interstiziale ha molto maggiore importanza il circolo venoso che ...
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Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] , oggidì, se la diagnosi è posta precocemente e cioè nella fase dell'epatopatia in evoluzione cirrogena; costituitasi l'ascite, la prognosi diviene molto seria. La terapia è basata essenzialmente sulla dieta - che deve contenere protidi e calorie ...
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PICK, Friedel
Agostino PALMERINI
Angelo CECONI
Medico, nato a Praga il 26 settembre 1867, ivi morto il 7 aprile 1926. Laureatosi a Heidelberg nel 1890, ottenne la libera docenza in medicina interna [...] senso, dei due meccanismi nei singoli casi predominando ora l'uno ora l'altro. Così si spiegano i casi in cui l'idrope ascite si rinnova con grande frequenza (azione sulla vena porta) e quelli in cui essa si produce con lentezza magari estrema. Non ...
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disproteinemia
Alterazione qualitativa e quantitativa delle proteine plasmatiche, in partic. dei rapporti che intercorrono fra le varie classi che le compongono. La d. può avere cause genetiche o acquisite [...] clinici della d. si manifestano solitamente quando c’è ipoalbuminemia: diminuendo la pressione oncotica plasmatica (cioè quella osmotica relativa ai fluidi colloidali), si formano edemi e versamenti nelle cavità anatomiche (idrotorace, ascite). ...
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ascite
s. f. [dal lat. tardo ascites, gr. ἀσκίτης, der. di ἀσκός «otre»]. – In medicina, versamento di liquido libero, essudatizio o trasudatizio, nella cavità addominale; costituisce un sintomo di molte malattie (peritonite, cirrosi epatica,...
ascita
(o aschita) s. m. [dal lat. tardo ascitae, plur., der. del gr. ἀσκός «otre»] (pl. -i). – Membro di una setta di cristiani gnosticizzanti dell’Asia Minore (2°-3° sec.), così detti perché usavano esporre sull’altare il vino consacrato...