Fisica
È la grandezza cinematica che descrive la variazione della velocità di un punto P nel tempo. Detta v la velocità istantanea di P, si definisce il vettore a. a come la derivata temporale del vettore [...] misura nel SI è il m/s2. Eseguendo la derivazione si ottiene
ove s̈ è la derivata seconda rispetto a t dell’ascissa curvilinea s (cioè la derivata prima della velocità scalare ṡ), t e n sono rispettivamente il versore della tangente e quello della ...
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sfèra celèste Superficie sferica di raggio indefinito centrata nell'occhio dell'osservatore (che si può assimilare al centro della Terra), sulla quale gli astri appaiono proiettati. A causa del moto di [...] sono le coordinate equatoriali, definite rispetto all'equatore celeste. Fissando come origine il punto vernale, come verso positivo quello diretto e come emisfero positivo quello boreale, l'ascissa è l'ascensione retta e l'ordinata la declinazione. ...
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inclinazione
inclinazione posizione di una retta o di un piano rispetto a una retta o a un piano di riferimento; viene definita quantitativamente misurando l’angolo, detto angolo di inclinazione, formato [...] applicazioni fisiche. Nel piano cartesiano l’inclinazione di una retta rispetto all’asse delle ascisse è legata al coefficiente angolare della retta. L’inclinazione in un punto di ascissa x0 di una curva piana di equazione y = ƒ(x), se la funzione ƒ ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] su essa un’origine e un verso positivo di percorrenza) e da una direzione n ortogonale a essa. Se x è l’ascissa del generico elemento della corda nella sua originaria configurazione rettilinea, e t è il tempo, lo spostamento trasversale s che istante ...
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Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un’altra dipende non soltanto dal valore di questa allo stesso istante, ma anche dai valori [...] tale che, inizialmente, sia a=0 per b=0; se si riportano i valori di a in ordinata e quelli di b in ascissa, in un riferimento cartesiano ortogonale, il punto rappresentativo di tale stato iniziale cade nell’origine O degli assi (fig. 1). Se b passa ...
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Anatomia
Vaso sanguifero, di calibro irregolare, analogo ai capillari, interposto tra le terminazioni arteriose e le radici venose in alcuni distretti dell’organismo (organi emopoietici, fegato, alcune [...] y=1, y=−1. Dato il carattere periodico della funzione y=senx, la sinusoide incontra l’asse x in infiniti punti, di ascissa x=kπ (k intero), che sono punti di flesso, ove le tangenti hanno coefficiente angolare, alternativamente, +1 e −1; raggiunge il ...
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Keplero, equazione di
Keplero, equazione di equazione che lega l’anomalia eccentrica u all’anomalia media t di un pianeta che si muova lungo un’orbita ellittica di eccentricità e. La sua espressione [...] tangente all’ellisse orbitale negli apsidi (estremi dell’asse maggiore dell’ellisse orbitale) e che abbia la medesima ascissa dell’oggetto celeste sull’asse maggiore dell’orbita; l’anomalia media, che corrisponde alla posizione teoricamente occupata ...
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Fresnel, integrali di
Fresnel, integrali di funzioni espresse dagli integrali
utilizzate nella teoria della diffrazione della luce. Equivalentemente si possono usare gli integrali
e l’analogo
Sono [...] t), y = S(t) è detta → clotoide o spirale di Cornu; particolarmente importante per lo studio della diffrazione della luce, gode della proprietà che la sua curvatura ƙ è proporzionale all’ascissa curvilinea calcolata dall’origine: precisamente ƙ = πs. ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] pari alla derivata temporale ṡ della funzione s(t) che caratterizza la legge oraria, cioè la legge con cui varia nel tempo l’ascissa curvilinea s di P sulla traiettoria. La ṡ è detta perciò v. (istantanea) scalare. Se il moto è uniforme, ṡ ha a ogni ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] del tratto di c. compreso tra un punto generico della c. e un suo punto prefissato; se si assume come parametro l’ascissa curvilinea, si ha la rappresentazione parametrica x=x (s), y=y (s), z=z (s), che riesce particolarmente agevole per lo studio ...
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ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...