Nome col quale i Romani designavano una divinità, siro-hittita affine al dio della tempesta Teshup, della città di Doliche nella Commagene, dove ebbe nel sec. III d. C. un grandioso tempio. Il suo culto [...] barbato, ritto sul dorso di un toro, rivestito di corazza e schinieri, col fulmine nella mano sinistra e la doppia ascia nella destra: la formula ubi ferrum nascitur, che nelle iscrizioni segue spesso al suo nome, ne mostra il rapporto coi popoli ...
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TESHUP
G. Garbini
Dio della tempesta presso i Hurriti e gli Hittiti, equivalente ai semitici Ba'al e Hadad e al luvio Tarkhunda; è il prototipo dello Juppiter Dolichenus.
T. e le divinità ad esso affini [...] . In entrambi i casi l'origine del motivo appare mesopotamica. Talvolta T. ha un berretto conico, un corto gonnellino e un'ascia sulla spalla ed è privo del toro. Questo tipo è di origine siro-anatolica. Alcuni secoli più tardi, in piena età hittita ...
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Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di
G. Cressedi
Statua, così detta dal luogo di ritrovamento (in provincia dell'Aquila), rappresentante un uomo rivestito delle [...] petto e sulla schiena; il triangolo sull'addome è simile ad altri di lamina bronzea scavati in Etruria e nel Piceno; dell'ascia si ha un esemplare simile in ferro, trovato a Chiusi; maschere sono state trovate a Chiusi e nel Piceno, in lamina bronzea ...
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Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà
A. M. Sestieri
Cultura protostorica che prende nome dal termine emiliano "terra marna", indicante un tipo di terreno particolarmente [...] . Molti di questi tipi trovano confronti nella Cultura di Aunjetitz. Nella fase più tarda sono presenti varî tipi di spade, l'ascia ad alette, la falce, la cuspide di lancia a cannone, il rasoio a doppio taglio. Confronti con le culture della zona ...
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HAMANGIA, Civiltà di
D. Berciu
Prende nome da una importante stazione neolitica del periodo antico e medio, situata presso il villaggio di Baia, in Dobrugia (Romania). L'area di diffusione della civiltà [...] (scavi 1954-59).
Le abitazioni sono semplici capanne sul livello del suolo o interrate. L'utensile principale è l'ascia di pietra levigata, di forma trapezoidale. Gli utensili di selce sono fedeli alla tradizione mesolitica-microlitica. Il rame è ...
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UTENSILI
Camillo MONTALCINI
. Si chiama utensile qualsiasi strumento di lavoro. Macchina, invece, è l'insieme dei pezzi destinati a trasformare un lavoro in un altro e si compone, come principio, di [...] da taglio.
Il coltello ha la sua origine nelle lame del Paleolitico e particolarmente dell'Aurignaziano. Come il martello e come l'ascia, esso è un utensile le cui forme più recenti non si sono allontanate molto da quelle più antiche. In quanto all ...
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MAIKOP
E. Castaldi
Tra i monumenti del Calcolitico del Caucaso settentrionale o "primo Kuban" (seconda metà del III millennio a. C.) assume particolare importanza l'imponente tumulo (kurgan) di M., [...] . Una conferma dell'influsso orientale potrebbe scorgersi nell'armamentario di rame (ascia diritta, ascia trasversa ed un tipo che è una combinazione delle due); soprattutto l'ascia trasversa, isolato esempio nella zona del Kuban, ha il suo centro ...
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mariniano
s. m. e agg. Sostenitore di Ignazio Marino, chirurgo, senatore e sindaco di Roma dal 2013 al 2015; di Ignazio Marino. ♦
• [tit.] Io, «mariniano» atipico, mi candido a Reggio Calabria [testo] [...] gruppo di renziani, capeggiato da Cristiana Alicata, al lavoro per fare da pontieri con i mariniani e convincerli a sotterrare l’ascia di guerra prima delle urne. In caso contrario per Ignazio resterebbe un altro ostacolo: ha saldato le due quote di ...
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. Lingua internazionale artificiale, propusta nel 1887 dal medico polacco L. L. Zamenhof (v.). Fra i numerosi progetti di lingue internazionali (v. internazionali, lingue), l'Esperanto è, si può dire, [...] come g palatale (gelo), h debolmente aspirata, h fortemente aspirata, ç come j francese, s sempre sorda, ï come sc(i) (ascia), z come s sonora (rosa). L'accento cade sempre sulla penultima vocale.
I sostantivi, gli aggettivi, gli avverbî derivati da ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] arco di legno di tasso, una faretra di pelle di camoscio con dodici frecce non finite e due pronte per l’uso, un’ascia con la lama metallica ancora inserita nel manico insieme a tutta la legatura, il pugnale con il suo fodero, due vasi di corteccia ...
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ascia
àscia (ant. e pop. asce) s. f. [lat. ascia] (pl. asce). – 1. Attrezzo da taglio usato in carpenteria per sgrossare e lavorare il legname, costituito in genere da un robusto manico di legno al quale è fissata una lama leggermente ricurva...