Storico dell'arte, nato a Roma il 18 settembre 1927. Laureatosi a Roma con L. Venturi (1949), con una tesi su Simone Peterzano (16° sec.), nel 1955 è entrato nella Soprintendenza di Bologna e ha poi diretto [...] Ha fatto parte (1979-82) del Consiglio direttivo della Biennale di Venezia, di cui ha coordinato (1983-86) il settore artivisive. Dal 1993 dirige il Museo-laboratorio di arte contemporanea dell'Università "La Sapienza" di Roma. È socio nazionale dei ...
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FONTCUBERTA, Joan
Laura Cusano
Fotografo e artista catalano, nato a Barcellona il 24 febbraio 1955. Figura esemplare del movimento postmoderno in fotografia, dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., [...] Dal 1979 al 1986 ha insegnato presso l’Università di Barcellona e nel 1980 ha co-fondato la rivista di artivisive «Photovision». Dal 1993 è professore di comunicazione audiovisiva all’Università Pompeu Fabra di Barcellona. Nel 1996 è stato direttore ...
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(App.II, I, p. 406)
Architetto, scultore, pittore e teorico dell'arte svizzero. Dal 1951 al 1956 rettore della Hochschule für Gestaltung di Ulm, costruita secondo i suoi disegni, ne dirige le sezioni di [...] istanze De Stijl, teorizza e attua una sintesi armonica delle artivisive, incluse le cosiddette arti applicate. La misura matematica che ne ordina le idee concretizzandole visivamente, si volge verso una metodologia di processualità logica, atta a ...
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Architetto e storico dell'architettura, nato a Napoli il 14 luglio 1929. Ha esordito come pittore, partecipando a formazioni quali il Gruppo Sud e il MAC (Movimento Arte Concreta). Dal 1963 è docente di [...] è direttore della rivista Op. cit., Selezione della critica d'arte contemporanea, che si occupa di architettura, design e artivisive. Gli interessi storico-critici di De F., pur orientati verso l'architettura, sono caratterizzati da un'estesa gamma ...
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Pittore, nato a Roma il 7 marzo 1900. Laureatosi in giurisprudenza, si è dedicato completamente alla pittura, imponendosi, dopo un soggiorno parigino, tra il 1927 e il 1933, nell'ambiente artistico italiano [...] d'arte di San Paolo nel Brasile. Vedi tav. f. t.
Bibl.: C. Cagli, Capogrossi, Venezia 1950; E. Matta, Capogrossi, in ArtiVisive, 1° nov. 1954; M. Seuphor, Capogrossi, Venezia 1954; T. Sauvage, Pittura italiana del dopoguerra, Milano 1957, passim. ...
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Scultore e pittore, nato ad Algeri nel 1896, morto nel 1966 presso Nuova Delhi. Nel 1924 ottenne il diploma in ingegneria ma già da tempo si era interessato ai problemi dell'architettura. Ebbe contatti [...] , annovera fin dal 1954 opere di pittura, arazzi e vetrate. Teso a una specializzazione professionale nel campo delle artivisive e dell'architettura, sostenuto da una volontà d'integrazione tra i diversi linguaggi, è di continuo sollecitato all ...
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Pittore, nato a Roma il 29 giugno 1927. Legato nella sua formazione alle esperienze delle avanguardie europee dei primi decenni del secolo, ha approfondito il suo mondo poetico personale nella ricerca [...] della galleria Âge d'or di Roma, collabora alle iniziative dell'Arte Club, alla fondazione del gruppo Origine e alla rivista Artivisive, scrive il libro La fantasia e l'arte nella vita moderna. Il D. ha soggiornato spesso negli Stati Uniti, dove ha ...
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Il termine autofiction, coniato nel 1977 dallo scrittore francese Serge Doubrovsky in riferimento al suo romanzo Fils, indica il genere letterario in cui l’autore stesso è il protagonista delle vicende [...] di Walter Siti, Troppi paradisi, 2006). A partire dalla letteratura, il genere si è poi diffuso nel campo delle artivisive e del cinema. Sul tema si vedano anche le voci letteratura e realismo: Letteratura, nonché gli approfondimenti specifici in ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] pictures (1915). Secondo Lindsay, la dimensione temporale propria del cinema permette un superamento della struttura compositiva delle artivisive tradizionali. Studiando il cinema, di volta in volta, come sculpture-in-motion, painting-in-motion e ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] tutte all'insegna di un'ideale e solenne unione fra le arti, a partire da Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin stesso piano di dignità e di attenzione analitica le componenti visive e sonore, secondo un principio di interattività da cui è ...
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tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...