Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] espressione delle componenti estetiche legate allo zen nelle artivisive, nei giardini e negli oggetti correlati alla Negli stessi anni V. Ragusa è docente nella Scuola di belle arti di Tokyo. Tra i pionieri spiccano Naganuma Moriyoshi, che studiò a ...
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Diwan, Audrey. – Regista, sceneggiatrice e scrittrice francese (n. 1980). Di origini libanesi, giornalista e direttrice editoriale del periodico Stylist, ha esordito nella narrativa con il romanzo Confession [...] ). Attivista per l’uguaglianza di genere e membro del Collectif 50/50 per la difesa delle diversità nel cinema e nelle artivisive, nel 2019 ha diretto la sua prima pellicola cinematografica, Mais vous êtes fous, che ne ha messo in luce la vocazione ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di mutamento culturale. Questi tre fattori hanno dato forma al tentativo di articolare una teoria del postmodernismo nelle artivisive. Nel 1977 il critico R. Pincus-Witten diffuse il termine post-minimalism per definire la pluralità di ricerche ...
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cinema
Gianni Rondolino
Una tecnica e un'arte nate nel Novecento
A partire dal momento in cui l'uomo cominciò ad acquisire abilità manuali, sentì il desiderio di riprodurre la realtà che lo circondava [...] le varie avanguardie degli anni Venti, come anche le artivisive degli ultimi decenni, dalla pop art americana in poi , come del resto avviene per la letteratura, la musica, le arti figurative.
I film mettono in moto l'intelligenza
Un film è, ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] di farsi apprezzare in Italia e nel mondo, rivelandosi un artista complesso, sensibile e vivace, con un eclettico talento nelle artivisive, grazie all’amore per i disegni e le opere pittoriche, oltre che per le nuove immagini in movimento. Lo ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] pictures (1915). Secondo Lindsay, la dimensione temporale propria del cinema permette un superamento della struttura compositiva delle artivisive tradizionali. Studiando il cinema, di volta in volta, come sculpture-in-motion, painting-in-motion e ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] Polonia si manifestarono tendenze pittoriche e narrative che tenevano conto in pari misura delle ricerche estetiche contemporanee nelle artivisive e nella grafica e della letteratura dell'angoscia, con i film esemplari di Jan Lenica (Adam II, 1969 ...
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Cage, John
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 settembre 1912 e morto a New York il 12 agosto 1992. Personalità artistica e intellettuale articolata, C. ha esercitato [...] e della musica in particolare. Pur scrivendo solo in rare occasioni per il cinema, negli anni Quaranta, intrattenne con le artivisive nel loro complesso un rapporto intenso e articolato, che ha tra i suoi frutti più estremi il film senza soggetto ...
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Storico e critico d'arte italiano (Lucca 1910 - Firenze 1987). Studiò a Pisa con M. Marangoni. Di formazione crociana, nel 1935 fondò con R. Bianchi Bandinelli la rivista Critica d'arte elaborando il suo [...] d'Azione. Dopo aver insegnato all'Università internazionale dell'arte, fu tra i primi ad approfondire i rapporti tra artivisive e cinema. Pubblicò Cinematografo e teatro e Cinematografo rigoroso (1933), saggi raccolti poi in Arte della visione (1975 ...
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Scenografia
Antonio Audino
Teatro
di Antonio Audino
In Italia la s. ha assunto un'importanza prevalente rispetto ai vari elementi che compongono lo spettacolo teatrale, non soltanto per la tradizione [...] scenica si pone come luogo di reale verifica di rapporti spaziali, comunicativi, mediatici, come accade nella riflessione delle artivisive e figurative. È la s. cinematografica (v. oltre: Cinema) e televisiva a continuare un lavoro di ricostruzione ...
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tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...