Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] gamba, collo del piede e piede. La struttura ossea degli arti inferiori è robusta e, per ciascun arto, è rappresentata dall’ dell'articolazione dell'anca
I rapporti tra femore e cingolo pelvico sono, per alcuni aspetti, simili a quelli tra omero ...
Leggi Tutto
deambulazióne Maniera con cui si compie la locomozione consueta nell'uomo e in molti vertebrati superiori. È detta anche andatura o cammino ed è realizzata dal movimento alterno e ritmico di propulsione [...] , nei quadrupedi e nei quadrumani, o dei due artipelvici nei bipedi. Il cammino si compone di passi, in ognuno dei quali si distingue la lunghezza e la durata, da cui dipende la velocità del cammino. Nello scambiar del passo il centro di gravità del ...
Leggi Tutto
Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] anteriori sono responsabili del movimento, mentre nelle scimmie platirrine si ha una brachiazione modificata, in cui gli artipelvici, insieme alla coda, sono utilizzati come parziale appoggio.
3. Ontogenesi
di Patrizia Vernole
Durante l'embriogenesi ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] formarono anche oggetto della tesi di laurea: in essi è contenuta l'interessante osservazione che i riflessi degli artipelvici e del codrione sono presenti, e perfettamente coordinati, nel piccione neonato sottoposto a sezione toracica del midollo ...
Leggi Tutto
INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] ; e l'azione di controllo sui moti deambulatori esercitata dalla formazione reticolare (L'attività riflessa dei muscoli simmetrici pelvici degli artipelvici nella rana spinale e nella rana bulbare, ibid., pp. 1244-1246, in collab. con G. La Grutta ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] capo alla vena cava inferiore, costituita dalla confluenza delle iliache comuni, ricevendo il sangue refluo dagli arti inferiori e dalla cavità pelvica. Fra le vene addominali, la vena porta convoglia nel fegato il sangue della porzione addominale ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] nella vena sinistra brachiocefalica. Al dotto toracico giungono i vasi l. dagli arti, i vasi chiliferi dal tubo digerente e i vasi l. urogenitali e pelvici.
Rappresentanti del tessuto linfonodale sono i follicoli l., intrecci di tessuto connettivo ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
In anatomia topografica, il segmento inferiore del tronco con gli organi in esso contenuti. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle [...] le articolazioni coxofemorali, fornendo un robusto impianto agli arti inferiori, mentre nel sacro dà appoggio alla parte superiore inferiore. Il primo, interamente osseo, divide la cavità pelvica in due cavità secondarie sovrapposte, il grande e il ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] ad allungarsi i tre artigli intermedi degli arti anteriori che saranno usati durante il corteggiamento per per altre ragioni sono predisposte a contrarre infezioni agli organi pelvici.
Ragioni di sicurezza pongono quindi un importante limite all'uso ...
Leggi Tutto
NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] fegato e del rene, da invasioni pelviche da neoplasie dell'utero o da lesioni pelviche da radiazioni, dei dolori dell'arto possono complicare l'intervento una transitoria astenia degli arti omolaterali alla lesione, una disestesia che si manifesta ...
Leggi Tutto
bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati a contenere acqua o altri liquidi,...
ofidi
ofidî s. m. pl. [lat. scient. Ophidia, der. del gr. ὄϕις «serpente» (v. ofidio-)]. – Sottordine di rettili squamati, detti anche serpenti, diffusi in tutte le regioni tropicali e temperate del mondo: hanno corpo allungato, cilindrico,...