ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'Università di Oxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] . La collezione minoico-cretese, che fuori della Grecia non ha rivali, è in massima parte dovuta all'opera di Sir ArthurEvans, e comprende una magnifica e veramente singolare raccolta di sigilli. Vi è pure una importante collezione di vasi greci, e ...
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Storico e archeologo inglese (Nash Mills, Hertfordshire, 1851 - Youlbury, Boars Hill, Oxford, 1941), figlio di John. Studiò a Oxford e a Gottinga e si laureò in storia moderna. Viaggiò (1873-75) in Finlandia, in Russia, nei Balcani per ricerche archeologiche ed etnografiche. Curò l'ordinamento dell'Ashmolean Museum di Oxford (1884), e lo diresse fino al 1908. Socio straniero dei Lincei (1906). Il suo ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] W. F. Otto, Die Manen, oder von den Urformen des Totenglaubens, Berlino 1923. - Sulla religione minoica e micenea: A. Evans, Mycenaean tree and pillar cult, in Journal of hellenic studies, 1901; R. Paribeni, Il sarcofago dipinto di Hagia Triada, in ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 4000 m. emergenti a cupola su un'alta superficie di spianamento (M. Evans, 4346 m.; Long Peak, 4345 m., ecc.), la Park Range vanno citate le raccolte di Harry Burleigh, Natalie Lurtis, Arthur Farwell, Weldon J. Johnson, Rosamond J. Johnson, Henry ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] il 1838 e il 1865 dal Wickham, dallo Stokes, da J. Evans, dal Blackwood, dallo Scoresby, dallo Stow. Nel 1867 la prima nave ), i grandi laghi dell'altipiano centrale (Great Lake, Arthur, Sorell), l'aspetto troncato delle coste orientali, sono tutte ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] . 3, Londra 1801; 2ª ed., Denbigh 1870, in 1 vol.; J. G. Evans e J. Rhys, Y Llyvyr Coch o Hergest, voll. 2, Oxford 1887-1890; id 1876; E. Windisch, Das keltische Britannien bis zu Kaiser Arthur, Lipsia 1912 (Abhandlung. der kgl. sächs. Akad., Philolog ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] degli anni precedenti si trova sintetizzato in Apologie de Donald Evans (1982) di P. Mauriès. Dedicata alla memoria di primi romanzi (L'image-fantôme, 1981; Les lubies d'Arthur, 1983) rivelano un rigore e una padronanza insoliti nella descrizione ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] Palace of Pleasure di William Painter, e resa liberamente da Arthur Brooke nel poema The Tragicall Historye of Romeus and Juliet ( mezzana per i tre, e li incoraggia imparzialmente. Sir Hugh Evans, parroco gallese, s'interpone in favore di Slender, e ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] j. degli anni Cinquanta e primi Sessanta; a fianco di Evans erano, tra gli altri, il trombettista Miles Davis (m. 1955), fondatori del World Saxophone Quartet, un quartetto di soli sassofoni, Arthur Blythe (n. 1940), Frank Lowe (n. 1943) e Chico ...
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