UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] Dal 1961 al 1981 ha insegnato presso gli Istituti statali d'arte di Roma. Alle mostre personali e alle ampie antologiche, per consapevolezza del fare una superficie aspra e povera, articolata da ordinate scansioni, variamente attraversata dalle ...
Leggi Tutto
Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] peculiari ‘ritratti’ di personalità artistiche, come nel caso di Mario Merz (2002), che ritrae il decano dell’Artepovera assorto e silenzioso come un antico sapiente, o Darmstädter Werkblock (2007), girato nell’Hessisches Landesmuseum di Darm-stadt ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] tipico delle correnti pop e minimaliste, o al contrario attinti al mondo naturale, nel caso della Process art e dell’Artepovera, la mescolanza di generi e linguaggi (Performance art), l’utilizzo del corpo in senso espressivo e di mezzi elettronici o ...
Leggi Tutto
La 'Critica'
Andrea Battistini
«La Critica»La nascita di una rivista di schieramento
Al momento della pubblicazione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale, avvenuta nell’aprile [...] si conviene a chi era stato un carducciano convinto, degli «artisti» che, anziché produrre un’«arte vigorosa e vitale», si dedicavano a un’«artepovera e fiacca […] esibendo modernistiche ricette» (1903, 1, p. 4).
Bastano forse questi pochi lacerti ...
Leggi Tutto
Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] è spesso localizzata in aree urbane e non riguarda solo l’arte, ma anche la cultura tecnologica, e, infine, che il è verificato, per es., negli anni Sessanta a proposito dell’artepovera a Torino, dove una decina di artisti di grande qualità ha ...
Leggi Tutto
La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] di inserirsi nel solco di una tradizione consolidata e, in alcune occasioni, è influenzata dalle ultime propaggini dell’Artepovera. Tra i maestri, J. Kounellis (n. 1936) è presente nel museo sotterraneo della metropolitana di Napoli (piazza Dante ...
Leggi Tutto
Il mercato dell’arte
Mariolina Bassetti
Renato Pennisi
Una riflessione sull’attuale mercato dell’arte moderna e contemporanea può prendere le mosse dalla considerazione del rapporto tra storia dell’arte [...] ’ di esso. Così è accaduto per alcuni grandi nomi dei movimenti artistici storici italiani (si pensi, per es., all’Artepovera). La consacrazione commerciale di un artista quindi avveniva – e in parte avviene tuttora – prima a livello istituzionale o ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] veramente al mondo del Kitsch quotidiano o non stia a indicare una parziale riabilitazione, come un riflesso di un'arte pop nell'artepovera. Dall'altro lato il Kitsch si appropria del surrealismo di Magritte e di Salvador Dalì con la mediazione di ...
Leggi Tutto
Città e spazio pubblico
Valerio Paolo Mosco
Come nasce l’attuale spazio pubblico
Nel 1962, in Guide to modern architecture, Reyner Banham auspicava per l’architettura un cambiamento genetico; partendo [...] architettonico. L’ipotesi nasce ancora una volta dalle ricerche artistiche radicali degli anni Sessanta: dagli happenings all’Artepovera e concettuale, e specialmente alla land art, con particolare riferimento all’interpretazione di Robert Smith-son ...
Leggi Tutto
PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] strinse amicizia con il critico Germano Celant, che enfatizzò la congiunzione tra le tendenze nella mostra Conceptual art, Artepovera, Land art (Torino 1970) e avrebbe curato il primo catalogo generale della raccolta Das Bild einer Geschichte 1956 ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...