INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] non in proprio e dagli impiegati. Vi sono circa 4 milioni di indiani emigrati all'estero.
I paesi verso cui si è avuto il sec. a. C. fino all'età Gupta. Per la storia dell'arte post-Gupta è di grande importanza lo scavo di Sirpur (distr. Raipur ...
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La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] quadro di una considerazione sul ruolo e sul riconoscimento dell’arte fatta dalle donne nel 21° sec., l’importanza di questo un dipinto dell’Ottocento in cui un gruppo di donne indiane, ciascuna con diversi abiti e strumenti musicali, si presenta ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] serie numeriche “pop” di Jasper Johns e Robert Indiana, dai concettuali Dipinti numerati (dal 1965) di Roman terza immagine di eguale grandezza». Nelle parole del grande critico d’arte lituano J. Baltrušaitis, l’anamorfosi è una tecnica che «proietta ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] sono presenti sia nell’antica civiltà cinese sia in quella indiana, ma l’a. che ha più influenzato la cultura occidentale .
Con Paracelso l’a. assunse il carattere di ‘arte’ della medicina, considerata come sapere operativo: la conoscenza della ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] ’Islam, l’India). La dimensione del multiculturalismo si esplica grazie alle voci degli indiani B. Abel, G. Kenny e D. Redbird, del già citato Mandel, di Ottawa (1969, Affleck e altri), il Museo d’arte di Winnipeg (1971, G. da Roza), il Centro delle ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] legata al buddhismo, risale alle tradizioni della cultura indiana. Gli artisti siamesi imitavano i modelli indiani, che si andavano inevitabilmente modificando e alterando. La più antica scuola d’arte siamese fu quella del regno di Dvaravati (6 ...
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Scrittore e poeta inglese (Bombay 1865 - Londra 1936). Tra i più noti autori di libri di avventura e per ragazzi, ha scritto poesie, romanzi e racconti - molti dei quali di ambientazione indiana - in cui [...] serie di racconti che, sebbene per ragazzi, hanno una profondità d'arte singolare: Stalky and Co. (1899), Just so stories (1902 di ambiente indiano (Kim, come serie di quadri di vita indiana, è un classico), sia nei racconti per ragazzi in cui ...
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Poeta italiano (San Lazzaro, Parma, 1911 - Roma 2000). Allievo di R. Longhi, le sue opere poetiche (Sirio, 1929; Capanna indiana, 1951; Viaggio d'inverno, 1971) sono il risultato di una felice contaminazione [...] 1984; II, 1988).
Vita e opere
Ha insegnato storia dell'arte e poi ha svolto una intensa attività pubblicistica e di consulente editoriale. poetica è quasi tutta compresa nei due libri Capanna indiana e Viaggio d'inverno, pure preceduti da un esordio ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] H. Hesse, conciliatore di pietà cristiana e saggezza indiana in una visione religiosa dell’avvenire che non cede von Schadow, P. von Cornelius, J. Schnorr) a rinnovare l’arte tedesca ricercando la purezza e semplicità dei primitivi.
Tra il 1830 e ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] quella delle popolazioni, essi furono distinti col nome di ➔ Indiani d’America o Americani. Con il crescere della popolazione europea del Nord-ovest e del Nord-est.
L’arte indigena aveva raggiunto livelli notevoli nella scultura e nell ...
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indiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Indianus]. – 1. Dell’India, regione peninsulare dell’Asia merid., attualmente stato federativo col nome di Unione Indiana (nome ufficiale Bhārat): la civiltà i.; arte, letteratura i.; le pagode...
manuelino
agg. e s. m. [dal nome di Manuel I, re del Portogallo dal 1485 al 1521]. – Che si riferisce all’arte e all’architettura portoghesi tipiche della fine del 15° sec.; in partic., anche come s. m., denominazione di uno stile architettonico...