SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] antico ma sa anche le audacie del nuovo.
A un'arte simile non poteva mancare fortuna. Dapprima vivaci furono gli attacchi storico patrimonio di tutte le nazioni colte. La letteratura drammatica, dal periodo elisabettiano ai giorni nostri, s'ispira a ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] è in Lucrezio la profonda ispirazione quasi religiosa dell'arte, il senso austero della propria missione di poeta, infatti il suo proemio e il suo epilogo, o lirico o drammatico, e in questi proemî ed epiloghi più vigorosamente si esprime la poesia ...
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PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] mente scientifica ebbero in lui concordi il senso pittorico e l'arte nel cercare e nell'esaltare quella solidità e fermezza di forma renderlo più vibrante. La luce non coordinò all'azione drammatica, come aveva fatto Masaccio, e poi Andrea del ...
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Nato a Tours il 20 maggio 1799, morto a Parigi il 18 agosto 1850. Di famiglia borghese, originaria del Mezzogiorno, fu allevato modestamente; fra il 1807 e il 1813, nel collegio degli Oratoriani a Vendôme, [...] e di Lear, trovano la loro espressione, non meno drammatica e piena, sullo sfondo minuto, realistico, attento ai particolari di un'altera nobiltà non poteva scompagnarsi dalla gloria dell'arte, che appariva al Balzac come superstite fra le rovine d ...
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Poeta scozzese, nato il 25 gennaio 1759 ad Alloway presso Bridge of Doon, Ayrshire. Suo padre William era giardiniere, ma nel 1767 tentò di migliorare le sue condizioni affittando una fattoria a Mount [...] all'attività repressiva esercitata per circa due secoli dalla chiesa sull'arte e la poesia. Death and Dr. Hornbook è un allegro B. è maestro nelle canzoni d'espressione energica e forte, drammatica ed esatta, e di perfetta melodia. E fu un notevole ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] ragionata dello Shelley, faceva conoscere le sue idee sull'arte poetica.
Dopo la morte della moglie, nel 1861, tornò la sua più matura filosofia. L'opera intera pulsa di vivi e drammatici particolari della vita di Roma e di Arezzo nel sec. XVII, e ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] il dialogo vive per sé stante. Nelle lettere, dramma e dialogo drammatico si formano a Siracusa e ad Atene: al principio dello sviluppo al dialogo non rinunzia se non per eccezione, ma l'arte non è più quella, i personaggi secondarî sono di ripiego. ...
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Città degli Stati Uniti d'America, capoluogo della contea di Cook nello stato di Illinois, a 41° 53′6″ di lat. N., e a 87°38′1″ di long. O., situata sull'estremità meridionale del lago Michigan, allo sbocco [...] di Urbana, Illinois; un importante Istituto d'arte, un Istituto di tecnologia (Armour Institute) frequentatissimo , scuole, uffici, un teatro per la sezione drammatica, biblioteche d'arte e d'architettura, nonché una sezione fotografica e di ...
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Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] essere sospettato di falsità: non si tratta di una drammatica conversione, né di un profondo svolgimento di pensiero o più di documento che d'intrinseca forza di pensiero o d'arte, ma anche sotto il primo aspetto egli non rispecchia tendenze ...
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Secondo sovrano della dinastia Romanov. Nato a Mosca il 19 (29) marzo 1629, succedette a suo padre Michele Feodorovič il 14 (24) luglio 1645, e morì il 28 gennaio (7 febbraio) 1676. Nel trentennio del [...] poteri, quello civile e quello ecclesiastico, allarmarono e indispettirono A., inasprito ad arte da zelanti adulatori. Il 10 (20) luglio 1658, avvenne la drammatica rottura: non essendo lo zar venuto alla solenne funzione che si celebrava nella ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...