Nato il 12 novembre 1882 a Polizzi Generosa (Palermo), addottorato con una tesi sulla Storia della critica romantica (1903; nuova ediz. Milano 1920), che lo rivelò critico acuto e buon temperamento di [...] anteriore di critico militante, avendo già con il romanzo Rubè (1921) mostrato un talento eccezionale per l'arte e la costruzione artistica, narrativa e drammatica (I vivi e i morti, romanzo, 1923; L'Arciduca, 1924, Lazzaro, 1925, tragedie; La città ...
Leggi Tutto
CLAIR, René - Nome d'arte di René Chomeite, regista cinematografico, nato a Parigi l'11 novembre 1898. In seno al movimento d'avanguardia realizzava Paris qui dort (1923), Entr'Acte (1924), Le fantôme [...] un ritmo che parrebbe esteriore e marionettistico e che non è se non l'estrinsecazione figurativa di una necessità drammatica fra le più sorvegliate e affettuose. Creatore di miti stracittadini e di allegorie intellettuali, è presente alla coscienza ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Iacopo, nacque a Firenze nel 1606 e morì a Venezia nel 1660. Nel 1619 (giovinetto eccezionalmente precoce) andò a studiare leggi a Pisa. Si suppone che sia poi andato peregrinando [...] Egli è il corifeo del teatro italo-spagnolo; la produzione drammatica che va sotto il suo nome è ricchissima, ma certo sull'imitazione del teatro spagnolo e sulla contraffazione della commedia dell'arte. Le quattro commedie più famose del C. sono: La ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in quelli di Mistrà e dell'Athos, appare un gran movimento d'arte, parimenti notevole per l'amore del pittoresco, la ricerca del movimento, della vita, dell'espressione drammatica o patetica, e, finalmente, per la scienza del colorito. Si dividevano ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nelle regioni riformate ostili al culto delle immagini. La fierezza eroica dei confederati svizzeri e l'accento drammatico della loro arte erano scomparsi; in compenso le arti minori ebbero larghe possibilità di sviluppo, specie la pittura su vetro ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] posto fine a tale moda. Il più importante tentativo drammatico dell'epoca: La commedia del tradimento di Melchiorre Balassa che nella loro opera è stata creata finalmente la musica magiara d'arte. Tra tutte, due opere dànno la misura di ciò: Il ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] risentisse dell'arte sumera, ammesso anche che ha saputo spezzare in modo m0lto felice e con grande originalità gli schemi che aveva davanti agli occhi. La stele di Narām-Sin è in altorilievo, ciò che contribuisce al movimento drammatico della scena ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] dalla natura del terreno a lunghi giri e povere di opere d'arte atte ad abbreviare i percorsi, sono lentissime. In totale si hanno aragonese, si ribellava. La nuova guerra ebbe una fase drammatica nel memorando assedio di Alghero (23 giugno 1354), ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] le chiese, le facciate dei palazzi, il panorama, le opere d'arte, i quadri e le sculture esposte al pubblico nelle sale di un museo tranne quello del cinema, che continua nella sua drammatica caduta, con qualche segnale incoraggiante verso la fine ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] a Roma il suo genio giunse a pieno sviluppo, coi poemi drammatici Brand (1866) e Peer Gynt (1867). In Italia l'Ibsen , che per la maggior parte rappresentano una specie di arte locale: dall'estremo settentrione fino al lembo più meridionale della ...
Leggi Tutto
drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...