POPOVIĆ STERIJA, Jovan
Arturo Cronia
Letterato serbo, nato il 1 gennaio 1806 a Vršac, morto ivi il 25 febbraio 1856. Studiò a Vršac, Temesvár (Timişoara), a Budapest e a Kežmarok. Ritornato in patria, [...] di effetti scenici, ma sono di gran lunga inferiori alle commedie. In queste ultime soltanto il P. mostrò la sua artedrammatica e impresse tutte le note della sua personalità, creando ambienti e tipi che a lungo restarono attuali e gettarono le basi ...
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KAČALOV, Vasilij Ivanovič (il suo vero cognome è Švernbovič)
Ettore Lo Gatto
Attore russo, nato nel 1875. Abbandonò gli studî di diritto, iniziati a Pietroburgo, per dedicarsi all'artedrammatica. Cominciò [...] e a Saratov. Nel 1900 entrò a far parte del Teatro d'arte di Mosca debuttando nel Boris Godunov di Puškin. Da principio egli non commedie di Ostrovskij; in tutte le interpretazioni, sia drammatiche sia comiche, ha ottenuto il consenso della critica e ...
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MÉRY, Joseph
Scrittore e drammaturgo francese, nato presso Marsiglia (Aygalades) nel 1798, morto a Parigi nel 1865. La sua giovinezza letteraria e giornalistica è legata al nome di A.-M. Barthélemy, [...] (Napoléon en Égypte, 1828; Le fils de l'homme, 1829; Waterloo, 1829). Con l'età matura il M. si diede all'artedrammatica e narrativa, portandovi quella sua tipica e facile fecondità.
Opere: Fra i drammi: Le Chariot d'enfant (1850); L'imaginier de ...
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VEGA, Ricardo de la
Carlo BOSELLI
Poeta comico spagnolo nato il 7 febbraio 1839 a Madrid, ivi morto il 22 giugno 1910. Figlio di Ventura de la Vega (v.), si dedicò giovanissimo alla letteratura e all'arte [...] drammatica, lavorando come dilettante nei teatri aiistocratici della capitale, mentre copriva un ufficio burocratico.
Coltivò specialmente il sainete e la zarzuela, nel qual genere fu uno dei maestri piìi giustamente popolari, legittimo erede di ...
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PELZET, Maddalena
Alberto MANZI
Attrice, nata il 21 febbraio 1801 a Firenze, ivi morta l'8 novembre 1854. Figlia di un modesto lavoratore di nome Signorini, allieva del Morrocchesi all'Accademia di [...] Zannoni e Pinotti, nella quale conobbe e sposò il condiscepolo e compagno d'arte Ferdinando Pelzet (1791-1885), che scrisse con garbo e autorevolmente d'artedrammatica. Scritturata poi subito come prim'attrice da Luigi Vestri e Blanes, nel 1818 ...
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PENTEO (Πενϑεύς "il doloroso")
Mitico re di Tebe, figlio di Echione e di Agave, figlia di Cadmo. La sua tragica figura è legata al mito di Dioniso e alla leggendaria storia della diffusione del culto [...] suo tirso, e solo troppo tardi, rinsavita, ne piange l'atroce fine.
La leggenda di P., trattata da Euripide con potentissima artedrammatica e rivestita di splendida poesia, restò in tale forma canonica per tutta l'antichità, e fu oggetto di numerose ...
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SALVINI, Guido
Regista, nato a Firenze il 12 maggio 1893, figlio di Alessandro (XXX, p. 588). Studiò giurisprudenza a Padova, dove frequentò anche il Conservatorio di musica Cesare Pollini. Fu tra i [...] messe in scena ammontano a circa 250. Dal 1939 al 1944 occupò la cattedra di regìa nell'Accademia Nazionale d'ArteDrammatica in Roma.
Disciplinatore di masse e organizzatore di vasti quadri scenici, ha spesso affermato queste sue qualità in grandi ...
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PINO, Bernardino
Giulio Natali
Commediografo e moralista, nacque a Cagli, dove fu abate di Sant'Angelo di Sortecchio e poi proposto della cattedrale sino alla morte, avvenuta nel 1601. Fu in relazione [...] che per il loro pregio artistico.
Bibl.: A. Tarducci, Dizionarietto biografico cagliese, Cagli 1904, p. 155 segg.; L. Celli, L'artedrammatica a Cagli nei secoli XVI e XVII, in Nuova Rivista misena, 1895, p. 53 segg.; G. Mangaroni Brancuti, B. P ...
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STRAUB, Agnes
Lando SGUAZZINI
Attrice, nata il 2 aprile 1890 a Monaco, morta l'8 luglio 1941 a Berlino. Esordì ad Heidelberg nel 1905; poi, con sempre crescente successo di pubblico, recitò a Bonn, [...] . Nel 1935 assunse la direzione del Theater am Kurfürsteudamm, dandosi anche alla regìa e all'insegnamento dell'artedrammatica; per alcuni anni apparve sulla scena col braccio destro paralizzato in conseguenza di un incidente automobilistico. Alta ...
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TUMIATI, Gualtiero
Mario Ferrigni
Fratello del precedente, nato a Ferrara l'8 maggio 1876, attore drammatico.
Lasciò il foro per la scena. Esordì all'Argentina di Roma (1905) e col De Sanctis si fece [...] classico a Siracusa, Pompei e Taormina. Nel 1918 rappresentò La dodicesima notte di Shakespeare con la messinscena di sua moglie, Beryl T., da allora sua collaboratrice. Nel 1935 insegnò recitazione alla R. Accademia di artedrammatica di Roma. ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...